Correva l'anno 2020, in un circuito svuotato dal Covid si è corso l'ultimo GP sul circuito di Brno. Sembra passata un'era geologica: Brad Binder con la KTM si impose su Franco Morbidelli con la Yamaha e Johann Zarco su Ducati. Quinto Valentino Rossi, mentre la prima Ducati ufficiale chiuse solo undicesima con Andrea Dovizioso. Altri tempi. Forse proprio il GP a porte chiuse fu il colpo di grazia per questo storico circuito che, da allora, non ha più ospitato gare del motomondiale. Poi la situazione ha cominciato a evolvere a favore di un ritorno. Nel 2023 il terreno dell'Automotodromo di Brno che comprende la pista, il poligono e l'hotel GRID, è stato rilevato dall'imprenditore Karel Hubacek.
“Credo che il nostro arrivo darà al circuito di Brno un nuovo impulso per il suo ulteriore sviluppo - ha spiegato Hubacek all'epoca, assicurando che nulla sarebbe cambiato in termini di utilizzo quotidiano- Gli eventi e gli accordi di locazione concordati e annunciati contrattualmente sono ovviamente ancora validi. Il nostro obiettivo è quello di espandere ulteriormente le attività sul Poligono, rafforzare il segmento degli eventi aziendali e, allo stesso tempo, continuare a creare opportunità per aprire la pista al pubblico, non solo a quello automobilistico o motociclistico”.
Karel Hubacek ha una vasta esperienza in investimenti strategici e, in particolare, si concentra sulle opportunità di investimento nell'area dei parchi industriali e dei campus in collaborazione, tra gli altri, con Accolade e sta gradualmente indirizzando le cose a Brno in una nuova direzione, stando a quanto riferisce la stampa locale. Dal primo agosto 2024, il Masaryk Ring ha un nuovo direttore: Ivana Ulmanova è stata sostituita da Miroslav Bartos.
I segnali di un ritorno della MotoGP erano chiari da diversi mesi: dopo l'ultimo GP del 2020 i dirigenti della Dorna aveva esaurito la pazienza, perché le autorità di Praga, Brno e della Moravia meridionale non hanno mai trovato un accordo come organizzatori smettendo di finanziare l'evento, ufficialmente a causa del Covid. “Stiamo parlando con gli organizzatori, c'è molto lavoro da fare - aveva detto il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta a Speedweek - in particolare si tratta di adeguare l'asfalto e alcune aree di deflusso”.
Ora quell'investimento, che può raggiungere gli 8 milioni di Euro, è stato garantito. La situazione è passata dall'essere disperata al risultate assolutamente favorevole, anche perchè in Repubblica Ceca le elezioni sono imminenti: i probabili vincitori politici hanno già fatto capire di essere aperti al tema della MotoGP e di non essere contrari agli investimenti, sottolineando come un evento del genere rappresenti un enorme vantaggio e un motore economico per le aziende della regione. “Naturalmente siamo consapevoli dei costi associati all'organizzazione del Gran Premio”, ha dichiarato l'assessore allo sport di Brno Tomas Aberl. “Per me è stato un grande evento, non solo per Brno, ma per l'intero Paese. Vale la pena di provare a far rivivere il Gran Premio”.
Detto e subito fatto. Perchè è di oggi la notizia che lo storico tracciato, dove per altro un certo Valentino Rossi ha ottenuto la sua prima vittoria nel Motomondiale, tornerà in calendario. "Siamo lieti - ha detto il CEO di DORNA, Carmelo Ezpeleta - di poter annunciare il nostro ritorno a Brno. È una classica, con una pista fantastica che è stata teatro di momenti davvero memorabili nella sua lunga storia in MotoGP. Siamo davvero entusiasti: abbiamo visto la pista qui piena di passione per il nostro sport così tante volte, spesso è stato il Gran Premio più impegnativo dell’anno, e siamo molto felici di riportare la MotoGP ai nostri fan nella Repubblica Ceca”.
Parole, quelle di Ezpeleta, che fanno il paio con quelle del primo ministro della Repubblica Ceca: "Le corse motociclistiche sul circuito Masaryk di Brno hanno una tradizione che risale agli anni '50. La MotoGP è un evento prestigioso a livello mondiale che attira decine di migliaia di visitatori nella Repubblica Ceca, in particolare nella Moravia meridionale, molti fan provengono dall'estero. Sono molto contento che siamo riusciti a mantenere questa tradizione e che la gara della MotoGP ritorni a Brno dopo cinque anni”. Dopo cinque anni, e per almeno altri cinque, visto che l'accordo con Dorna arriva fino al 2029.