Criptica e tutta da interpretare. E’ quello che viene da dire sulla risposta che Enea Bastianini ha dato nella sala stampa di Sepang ai giornalisti che gli chiedevano se e come potrà aiutare Pecco Bagnaia nella sfida quasi impossibile di recuperare 24 punti a Jorge Martin nell’ultimo round della MotoGP. Bastianini, infatti, s’è limitato a un “vedremo, potremo aiutarci a vicenda”. Sembra quasi una risposta buttata là per non stare troppo a dire e per non entrare dentro un tema che avrà comunque il tempo di essere affrontato e al quale non vuole pensare a pochi minuti da una bandiera a scacchi sotto alla quale è passato in una onorevole terza posizione, ma con tanto amaro in bocca.
“Qui a Sepang – ha spiegato – ero venuto per vincere. Sono contento del terzo posto, ma non è il risultato che volevo qui. Purtroppo le cose non sono mai andate bene in questo fine settimana”. Analisi lucida e ammissione che la delusione è stata più della gioia, ma è chiaro che con la lotta al vertice tra i due fenomeni la gara di Bastianini è passata in secondo piano. E forse con quella risposta la Bestia ha voluto in qualche modo dire che ok la lotta tra Pecco e Martin, ma a lui sta ovviamente più a cuore il suo terzo posto e la sfida diretta con Marc Marquez (che per ora lo vede sotto di un punto). Solo che se è chiaro a tutti come Bastianini potrebbe aiutare Pecco, altrettanto chiaro non è il come Pecco potrebbe aiutare Bastianini. Oppure la Bestia pensa che il mondiale per il suo compagno di squadra è così impossibile da agguantare da fargli pensare già da adesso alla convenienza (in ottica 2025) di un Marquez che chiude quarto in classifica generale piuttosto che terzo? Difficile ipotizzare tanta malizia e, francamente, Enea Bastianini non è neanche il tipo.
Il riferimento, più verosimilmente, è al lavoro da fare in pista insieme sin dal primo turno di libere dal venerdì e magari a un confronto più diretto e continuato sulla moto e i setting pure per le giornate precedenti. E’ in questa direzione che forse va interpretata l’ambigua risposta di Bastianini: “Magari potremo darci una mano o magari non potremo darci una mano. Tutto dipenderà da come si svilupperà la gara, ci sono tante variabili. Sicuramente è molto difficile per entrambi, sia Jorge che Marc sono molto veloci a Barcellona. Penso che potremmo valutare la situazione sul momento. Per Pecco, distante 24 punti da Martin, non sarà facile conquistare il titolo: servirebbe un grosso errore di Jorge. Per me sarà più semplice ottenere il terzo posto nel mondiale”.
La chiave, quindi, è molto più semplice: se Martin farà bene nella Sprint potrebbe essere campione del mondo già dal sabato. E a quel punto Pecco Bagnaia avrebbe a disposizione la gara lunga della domenica per aiutare Bastianini a salire sul podio mondiale insieme a lui e Martin e lasciare giù quel Marc Marquez che l’anno prossimo dividerà il box proprio con Bagnaia, occupando la sella che negli ultimi due anni è stata proprio di Bastianini.