Il secondo sedile in Alpha Tauri, al fianco del giapponese Yuki Tsunoda, ha fatto parlare di sé in questa stagione tra delusioni, sostituzioni e ritorni. Prima il licenziamento dell'olandese Nyck De Vries, scaricato - nell'ormai noto stile dell'orbita Red Bull - per mancanza di risultati prima del weekend di gara a Budapest. Così in Ungheria è arrivato l'attesissimo ritorno di Daniel Ricciardo, tornato in Formula 1 per prendere il posto di De Vries dopo alcuni mesi di stop all'inizio di questo 2023. Da lì, poco dopo la pausa estiva nel venerdì di prove libere in Olanda, l'incidente che ha cambiato ancora le carte in tavola per il team di Faenza: l'australiano, a muro nella seconda sessione, ha riportato sette fratture alla mano e, operato in Spagna dal celebre Dottor Mir, sta proseguendo la fase di riabilitazione per tornare alla guida il prima possibile.
In sua assenza Alpha Tauri ha dato a un altro pilota dell'orbita Red Bull il sedile di Ricciardo, regalando al giovanissimo Liam Lawson la possibilità di farsi notare nella massima serie. In molti avrebbero voluto direttamente lui al fianco di Tsunoda dopo il licenziamento di De Vries ma in casa Red Bull ha prevalso l'esperienza di Ricciardo, preferito per il ruolo in Alpha Tauri.
Così, in uno strano gioco di sfortune e fortune, di passaggi e ritorni, Liam Lawson ha comunque avuto la sua occasione, cercando di sfruttare al meglio questi weekend di gara in attesa del ritorno in pista dell'australiano. Un lavoro che il giovane pilota sta portando avanti con ottimi risultati, soprattutto a Singapore dopo nella qualifica di sabato è riuscito a entrare in Q3 eliminando, al taglio del Q2, niente meno che il campione del mondo in carica Max Verstappen.
Ma chi è Liam Lawson? Pilota neozelandese classe 2002, il ventunenne fa parte del Red Bull Junior Team dal 2019. Nel 2016 si è laureato campione nel New Zealand Formula Ford, nel 2019 nella Toyota Racing Series e nel 2021 ha chiuso al secondo posto il campionato GT Deutsche Tourenwagen Masters. Nelle serie cadette della Formula 1 non è riuscito ad ottenere il titolo, chiudendo quinto nella sua miglior stagione in Formula 3, nel 2020, e terzo in Formula 2 nel 2022.
Il talento del neozelandese è sempre stato evidente ai vertici dello Junior Team della casa del toro che, dopo avergli affidato nel 2022 il ruolo di terzo pilota, non hanno potuto non affidargli il sedile vacante in Alpha Tauri, dove Lawson ha saputo farsi notare al meglio.