Emma Raducanu ha illuminato il panorama tennistico mondiale nel 2021, diventando la prima tennista a vincere gli Us Open partendo dalle qualificazioni. A soli 18 anni, non solo è entrata nella storia, ma ha anche catturato l’attenzione di brand di lusso come Dior, Porsche, Tiffany & Co., Nike, Wilson, Vodafone e molti altri. Il risultato? Sponsorizzazioni che le hanno fruttato circa undici milioni di euro annui, rendendola una delle atlete più pagate al mondo. Tuttavia, il sogno si è trasformato rapidamente in una sfida impegnativa. La pressione mediatica, gli impegni commerciali e il brusco cambio di vita hanno influito negativamente sulle sue prestazioni. "Non ero pronta per tutto questo", ha confessato la campionessa, aggiungendo che gli impegni fuori dal campo hanno sottratto energia e concentrazione dal suo vero obiettivo: vincere. Oggi, la giovane tennista si trova a un bivio. Gli esperti avvertono che senza risultati significativi, Raducanu rischia di perdere fino a nove milioni di euro in contratti di sponsorizzazione: i brand vogliono legarsi ad atleti vincenti e se Emma non tornerà ai vertici, sarà difficile mantenere il suo status commerciale.


Determinata a cambiare le cose, la tennista ventunenne ha preso una decisione drastica: limitare gli impegni pubblicitari e concentrarsi esclusivamente sul tennis. "Gli impegni commerciali inevitabilmente tolgono energia al tuo vero obiettivo. Ora so quando dire no", ha dichiarato, dimostrando di aver trovato un equilibrio più sano tra carriera sportiva e pressioni commerciali. La stagione 2025 rappresenta una svolta cruciale. Dopo anni bui segnati da infortuni al piede e operazioni a entrambi i polsi, la giovane britannica sa che deve ritrovare il successo per riaffermare il suo talento, non solo per i suoi sponsor, ma per sé stessa. La sua storia è un promemoria potente di quanto sia complesso bilanciare successo sportivo e notorietà. Nonostante le difficoltà, Emma è pronta a dare il tutto per tutto per tornare a brillare.
