"Il cantautore Omar Pedrini è stato operato alla clinica Villa Torri di Bologna dal cardiochirurgo vascolare prof Roberto Di Bartolomeo e dalla sua equipe. L'intervento durato 5 ore è riuscito. Omar è in terapia intensiva ed è già cosciente". Questa la notizia data nei giorni scorsi da Veronica Scalia, moglie del leader dei Timoria, una delle band rock più famose in Italia, oltre che scrittore e collaboratore di numerosi artisti tra cui Lawrence Ferlinghetti.
Oltre ai tanti attestati di sostegno e vicinanza da parte del mondo della musica, è arrivato anche l’omaggio da quello dei motori, visto che Pedrini è un grande appassionato e anche amico di tanti protagonisti di questo sport. Da Pecco Bagnaia e Jack Miller, che sui social hanno pubblicato dei video in cui firmano un cappellino e glielo dedicano “sperando che ti riprendi presto”, fino allo struggente omaggio di Sky Sport che, sulle note di Senza vento – una delle sue canzoni più famose – ha fatto scorrere alcuni dei momenti più emozionanti dei protagonisti della MotoGp.
Qualche giorno prima, era stato lo stesso Pedrini a scrivere su Instagram di essere stato ricoverato e di avere “un aneurisma aortico”, postando una foto con il braccialetto dell’ospedale: «Voglio darvi anche un paio di buone nuove – aveva aggiunto - essendo arrivato qui con le mie gambe e non in emergenza, i miei ‘angeli’ potranno lavorare sicuramente meglio e se andrà tutto bene sarò più forte di prima». Poi ha spiegato che il ritorno sui palchi dovrà aspettare: «La cosa che mi dispiace di più, essendo abituato ad onorare i miei impegni, è che dovremo rimandarne qualcuno dei tanti già in programma. Sarebbe stata l’estate della ripartenza e invece resterò un po’ ai box. Ma devo accettare serenamente il mio karma. ‘Un guerriero sa imparare ad amare il suo dolore’ diceva qualcuno”.
In questo, il mondo delle corse è emblematico: cadere e sapersi rialzare.
È tutto ciò che conta.