image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Pecco Bagnaia affronterà Austin in modalità Valentino Rossi Laguna Seca 2008? Intanto lascia l'Argentina: "Sono già a -31 da Marquez, serve uno scriccotto"

  • di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

17 marzo 2025

Pecco Bagnaia affronterà Austin in modalità Valentino Rossi Laguna Seca 2008? Intanto lascia l'Argentina: "Sono già a -31 da Marquez, serve uno scriccotto"
Quarta posizione e domenica incolore a Termas de Rio Hondo per Pecco Bagnaia, che nutre ancora dubbi sulle gomme e non fa il disinteressato sul tema titolo mondiale: "Bisogna dare uno scriccotto a questa situazione, recuperare punti ad un pilota come Marc Marquez che non fa errori è difficile". Mentre si barcamena su una GP25 con cui l'amore stenta a scoccare, Pecco lascia intravedere segnali positivi, almeno nelle dichiarazioni: "Non sono un pilota da quarto posto e nemmeno da terzo posto. Le piste a me non congeniali c'entrano fino ad un certo punto..."

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

È stata una domenica grigia quella di Pecco Bagnaia in Argentina. Grigia come il cielo di Termas de Rio Hondo, grigia come un qualcosa che resta distante dal disastro nero ma anche lontana dalla luce chiara della salvezza. Né carne né pesce, un passo gara dignitoso ma non eccellente: in ventiquattro giri è salito per sette volte sopra il muro dell'1'39", Marquez ha sforato quella parete solamente all'ultimo passaggio, quando ha rallentato per festeggiare. Un quarto posto da cui scaturiscono tredici punti iridati che faranno sì classifica ma questa volta, a differenza di quanto accaduto in Thailandia, non aiutano il morale. Pecco si aspettava di più dopo aver ritrovato buone sensazioni tra il venerdì ed il sabato di Termas, gli appassionati si aspettavano di più da lui dopo averlo visto partire col coltello tra i denti: bruciato Zarco allo start, Bagnaia ha provato a liberarsi di Alex in curva 5 per mettersi da subito negli scarichi di Marc, ma il più giovane dei fratelli Marquez ha incrociato la traiettoria e riportato il pilota di Chivasso nelle grinfie della Honda LCR. Pecco è andato largo un paio di volte alla sette rintuzzando le velleità del francese, poi nulla ha potuto quando Franco Morbidelli si è infilato perentoriamente all'interno della sua traiettoria al quarto passaggio. Lì è terminata la gara di Bagnaia, che ha completato altri venti giri nel limbo di chi vive sospeso sul filo della sfiducia: in sei giornate ufficiali di MotoGP 2025 non abbiamo ancora visto il vero Pecco, e la questione comincia a farsi allarmante.

Se in Thailandia il 63 aveva indicato il posteriore Michelin come principale fonte dei suoi guai ("voglio capire cos'è successo", disse a Gigi Dall'Igna dopo la gara), questa volta è stato lo stesso Direttore Generale di Ducati Corse a intuire dalle immagini televisive che Pecco avesse problemi con lo pneumatico anteriore. Ma Bagnaia, ai microfoni di Sky, ha preferito sorvolare, concentrandosi piuttosto su alcune sue lacune: "Accenno anch'io all'anteriore, ma dico che oggi ho semplicemente faticato ad avere un passo che mi permettesse di provare a lottare almeno per il terzo posto. Sono partito bene, mi sono messo subito davanti, ma dopo qualche giro ho iniziato ad avere difficoltà a far funzionare la gomma dietro. Non sono stato bravo a gestirla probabilmente, non che sia andato tanto più piano dei primi, ma quel decimo o decimo e mezzo al giro che alla fine sommati hanno creato il distacco di cinque secondi sul traguardo. Nonostante abbia provato alla fine ad avvicinarmi a Franco, non sono mai riuscito davvero ad agganciarlo. Lui è stato bravo, ha spinto molto con la soft ma alla fine è stato costante. C'è da lavorare, bisogna capire un po' di cose, non ho il feeling dello scorso anno e dobbiamo tornare ad averlo".

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Francesco Bagnaia (@pecco63)

Analisi della gara archiviata, Pecco chiarisce un paio di aspetti importanti. È possibile che questo avvio al di sotto delle aspettative abbia innescato una spirale negativa che condiziona Bagnaia nel momento in cui abbassa la visiera? Risposta secca: "Io faccio il massimo ogni volta che entro in pista, faccio quello che posso. Il mio massimo oggi era fare quarto. Appena riuscirò a tornare ad avere il mio feeling solito, lotterò per il primo posto, che è la posizione che mi spetta. Non sono un pilota da quarto posto e neanche da terzo. È vero che questa non è una pista congeniale, ma di solito - anche se una pista non è congeniale - non finisco quarto. Quindi c'è da fare un altro step".

È il momento più difficile da quando si trova in Ducati ufficiale? Domanda interessante, risposta altrettanto densa: "Direi che l'inizio dell'anno scorso è stato più complicato. Avevamo preso una strada completamente sbagliata, che poi avevamo rimesso in bolla a Jerez. Vero che avevo vinto in Qatar, ma perché Lusail mi viene particolarmente bene, ma poi feci zero a Portimao e quinto ad Austin. Diciamo che l'anno scorso è stato l'inizio peggiore, però al momento sono già a 31 punti dalla vetta. Bisogna dare uno scriccotto a questa situazione, perché anche se le piste dopo Austin saranno più favorevoli a me, recuperare tanti punti ad un pilota come Marquez che non fa errori è difficile".

https://mowmag.com/?nl=1

Alle frasi sulla classifica e su Marquez vanno attribuiti segnali positivi. Pecco non fa il disinteressato, non fa quello che siccome è in difficoltà deve guardare esclusivamente al proprio orto e dimenticarsi delle eventuali distrazioni provenienti dagli altri. La classifica la studia eccome, mezz'ora dopo la fine della gara sa già quanti punti lo distanziano da Marc. L'obiettivo è il Mondiale, due weekend di gara leggermente opachi non gliel'hanno fatto dimenticare. Usa il termine scriccotto, che in pilotese può significare diverse cose: strappare, scuotere una situazione che altrimenti rischierebbe di cicatrizzarsi, darsi un pizzicotto e forzare se stessi per ottenere una reazione nervosa. Ad Austin, tra due settimane, Pecco Bagnaia difficilmente si presenterà con la mentalità "o tutto o niente" che Valentino Rossi adoperò a Laguna Seca 2008 per interrompere il filotto di vittorie di Casey Stoner: siamo ancora all'alba del campionato, troppo presto per rischiare così tanto. Ma mai dire mai. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ducati Corse (@ducaticorse)

More

Ok, ma perché Ai Ogura è stato squalificato dopo il GP d’Argentina? C’è di mezzo un software e "nessun vantaggio"

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Ok, ma perché Ai Ogura è stato squalificato dopo il GP d’Argentina? C’è di mezzo un software e "nessun vantaggio"

“Lui è comodo nel limbo, io no”. Il fratello di Marc Marquez avvantaggiato? Sì, perché ha visto e capito tutto sul segreto di chi è stato all’inferno

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Lui è comodo nel limbo, io no”. Il fratello di Marc Marquez avvantaggiato? Sì, perché ha visto e capito tutto sul segreto di chi è stato all’inferno

Solo Franco Morbidelli può ballare il samba in Argentina: il ritorno sul podio dopo 4 anni è soave come una lama nel burro

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Solo Franco Morbidelli può ballare il samba in Argentina: il ritorno sul podio dopo 4 anni è soave come una lama nel burro

Tag

  • Argentina
  • Ducati
  • Marc Marquez
  • MotoGP
  • Pecco Bagnaia

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Solo Franco Morbidelli può ballare il samba in Argentina: il ritorno sul podio dopo 4 anni è soave come una lama nel burro

di Tommaso Maresca

Solo Franco Morbidelli può ballare il samba in Argentina: il ritorno sul podio dopo 4 anni è soave come una lama nel burro
Next Next

Solo Franco Morbidelli può ballare il samba in Argentina: il...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy