Il motorsport d’inverno si prende la prima serata della stagione: se sabato ha visto Charles Leclerc grande protagonista a C’è Posta Per Te di Maria De Filippi, la domenica è stato Francesco Bagnaia a presentarsi in diretta su Rai1, per la prima puntata dell’anno di Che Tempo Che Fa. Pecco arriva in studio dopo un paio d’ore di trasmissione, giacca Dior, sneakers ai piedi e We Are The Champions in sottofondo. L’ultima puntata del programma dedicata a un pilota del motomondiale era stata nel 2019, chiaramente con Valentino Rossi: niente che valga davvero la pena di andare a ripescare per chi segue le corse.
Bagnaia dal canto suo esordisce parlando del compleanno festeggiato sabato con un paio di cene - una con i piloti dell’Academy e un’altra a Chivasso, con gli amici di infanzia - e poi passa a parlare del matrimonio con Domizia Castagnini, che siede in prima fila tra le donne della famiglia di lui, la sorella Carola e la mamma Stefania. A fianco anche Angelo Marino, direttore comunicazione e marketing Ducati.
Fazio gli chiede quando sono previste le nozze, dopo il fidanzamento dello scorso 24 dicembre: “Non vorremmo farlo durante la stagione e durante la pausa estiva, a luglio, si sposa Luca Marini”, racconta Pecco. “Non posso farlo anche io, poi non facciamo in tempo. A parte che c’è anche il corso prematrimoniale che già da solo dura un anno. Ci sono stato molto dietro per conquistarla perché non volevo essere suo amico e quindi ci ho messo un po’, volevo essere grande il giusto. Il primo appuntamento? Sai quelle cose che dici ‘adesso faccio vedere io?’ Piazza Castello, a Torino, con il bagnato… prendo un palo. Ho capito che mi voleva bene perché c’è stata poi una seconda uscita”.
L’aneddoto (scendendo nei dettagli) lo aveva raccontato Domizia alla fine del campionato, quando ormai nessuno avrebbe avuto niente da recriminare. Fazio chiede anche della patente della moto, che come da tradizione per buona parte dei piloti moderni Pecco ha preso solo quest’estate: “Avevo una grandissima paranoia di non ricordarmi certe cose… perché comunque guidare con due mani non è automatico, io quando vado piano tendo a usarne una”.
A questo punto arriva un video messaggio di Valentino Rossi registrato prima del terzo posto ottenuto alla 24 ore di Dubai: “Sono qua a Dubai che facciamo una 24 ore con le macchine. Divertitevi stasera, tu Fabio fagli un sacco di domande perché Pecco è il nostro primo campione del mondo della MotoGP a venire dall’Academy e siamo molto fieri di lui, quest’anno ci ha proprio fatto divertire”.
Lui, Bagnaia, parla così di Valentino Rossi, da sempre fondamentale per la sua carriera: “Dopo l’estate ad ogni gara ci siamo sentiti al telefono, abbiamo avuto questo rapporto in cui gli chiedevo tantissime cose, lui ha la massima esperienza. E poi quando è venuto a vederci gli ho chiesto di venire in pista a capire cosa facessi di buono e cosa no. Mi ha insegnato a rimanere calmo, tranquillo, a godere ogni momento e festeggiare quando è il momento di farlo. La sua tranquillità e modestia sono le cose che lo hanno caratterizzato di più”.
Da sottolineare poi quando Pecco spiega che non è soltanto sentirsi campione del mondo della MotoGP a farlo contento: “Più che il campione del mondo a volte mi dico che sono il più forte in moto al mondo, cosa che mi emoziona anche di più. Mio zio e mio papà andavano spesso a girare in moto da amatori, la prima mi è stata regalata da mio nonno materno, me la fece lui. Poi a 5 anni mi è arrivata la minimoto da cross, ho distrutto il giardino. Hanno capito che la mia direzione era più sulla velocità perché cercavo sempre di mettere il ginocchio a terra”.
Per chiudere, Fazio gli chiede che numero userà per la prossima stagione. Se per la 100Km dei Campioni al Ranch aveva usato l’1, non è detto che decida di farlo anche per il prossimo anno: “Visto che in quest’ultimo periodo ho cambiato idea più volte, ho deciso che martedì, quando ci sarà il fotoshooting, andrò con tutti e due i numeri e quello che mi sentirò di attaccare lo attaccherò sulla moto. Quando sarò davanti al muso nero sceglierò il numero. In vacanza (con Domizia alle Maldive, ndr.) avevo scelto il 63, ma prima mi ero deciso per l’1”.
In chiusura entra in studio la Desmosedici GP 22 scortata da Marco Ventura, capomeccanico di Bagnaia, e Simona Ventura, la quale racconta di essere stata coetanea e grande amica della mamma di Pecco a Chivasso. “La moto la vorrei portare a casa”, si affretta a ricordare Pecco. E Domizia, lì vicino: “Non c’è spazio, ma probabilmente la metterà a letto al mio posto”.