La Formula 1 è finalmente tornata in pista, con il circuito di Zandvoort pronto ad ospitare le venti monoposto che, dopo una breve ma intensa pausa estiva, sono di nuovo all'attacco. Chi soprattutto non vedeva l'ora di tornare in pista era proprio la Ferrari, che negli ultimi appuntamenti prima dell'estate non era riuscita a trovare il giusto equilibrio per tornare a casa soddisfatta e, almeno nella prima giornata a Zandvoort, non può definirsi contenta dei dati raccolti durante le due sessioni di prove libere. Se almeno Charles Leclerc ha completato entrambe le prove libere, Carlos Sainz ha dovuto rinunciare a metà di quella pomeridiana a causa di un importante problema al cambio.
Ciò che preoccupa della situazione dello spagnolo è che i dati raccolti scarseggiano e la giornata di sabato sarà davvero difficile da affrontare, con un meteo che finora ha caratterizzato il weekend portando solo instabilità. Infatti, già la prima sessione di prove libere non aveva portato Carlos Sainz ad essere soddisfatto: il futuro pilota della Williams, con cui ha rivelato di correre dal 2025 proprio durante la pausa estiva, è riuscito a conquistare la quarta posizione ma con delle condizioni meteorologiche in continuo cambiamento - metà sessione sotto il diluvio e metà con il sole, sempre con un fortissimo vento che preoccupa già visto l'aumento aspettato durante il resto del weekend. Il lavoro svolto quindi, non sarà così proficuo in vista della giornata di sabato, che promette pioggia dall'inizio alla fine, e per quella di domenica che invece è ancora incerta.
Per quanto riguarda invece i problemi al cambio, la squadra di meccanici della vettura numero 55 è già al lavoro per tentare di risolvere il tutto in tempi record. Anche perché le vetture di Maranello portavano delle novità importanti in termini di aggiornamenti, che i due piloti non hanno avuto minimamente il tempo di testare come si deve. Charles Leclerc nonostante sia riuscito a partecipare anche alle FP2, non ha comunque trovato delle condizioni favorevoli per raccogliere abbastanza dati. Il weekend di Zandvoort comincia quindi in salita per la scuderia di Maranello, che dovrà sperare in una sessione di FP3 asciutta per rimediare a quanto è mancato al venerdì, soprattutto nel caso di Carlos Sainz.