Gli è scappato un cuoricino su Instagram, e per il pilota Nascar Noah Gragson è arrivata la sospensione a tempo indeterminato. Il motivo? Un like a un meme irridente su George Floyd, l’afroamericano morto nel 2020 durante un arresto a Minneapolis, forse il caso più noto tra quelli che hanno scatenato le proteste e le sommosse di Black Lives Matter. Il team di Gragson, il Legacy Motor Club, ha annunciato i provvedimenti nei confronti del pilota della Nascar Cup Series alla vigilia della FireKeepers Casino 400 in programma al Michigan International Speedway, gara alla quale Gragson avrebbe dovuto partecipare.
Il meme incriminato vede Floyd in versione Sebastian (granchio della Sirenetta) con una scritta che anziché “Under the sea” (in fondo al mar, come nella canzone del cartone) recita “Under da knee” (sotto il ginocchio, con “il” in slang, com’è morto Floyd, tenuto fermo da un agente di polizia poi condannato), mentre sotto si sente lo spezzone della musica originale.
Lmc ha stigmatizzato l'attività sui social media di Gragson dicendo che le sue azioni “non rappresentano i valori del nostro team”.
“Sono deluso da me stesso – ha commentato il pilota su Twitter – per la mia mancanza di attenzione e per le azioni sui social media. Capisco la gravità di questa situazione. Amo e apprezzo tutti. Cerco di trattare tutti allo stesso modo, non importa chi siano. Ho fatto un casino, punto e basta”.
Qualche tempo fa Gragson era venuto alle mani con un altro pilota, Ross Chastain, dopo una gara, come documentato dal video qui sotto.