Che sia in pista, con i record che ha collezionato negli anni, o nel conto in banca, una cosa è certa: nessuno batte Lewis Hamilton. Anche quest'anno, nella classifica degli stipendi dei piloti aggiornata ai contratti del 2022, il sette volte campione del mondo non ha rivali e brilla in prima posizione con uno stipendio di circa 40 milioni di sterline a stagione.
Lo insegue, star della nuova generazione e campione del mondo in carica, l'olandese di casa Red Bull Max Verstappen che, fedele alla squadra che lo ha accompagnato fino al successo, ha firmato un contratto stellare da circa 40 milioni di euro all'anno fino al 2028, quando l'olandese avrà più di 30 anni.
Se confermati i 40 milioni, il neo due volte campione del mondo di Formula 1 arriverebbe a pari merito con Lewis Hamilton, replicando - questa volta in banca - il risultato in pista all'alba dello spettacolare finale di stagione di Abu Dhabi 2021.
Al terzo posto troviamo il due volte campione del mondo Fernando Alonso, che chiude quest'anno il suo ciclo con Alpine con un contratto da 15 milioni di euro. Ancora non sono state rivelate le cifre che, a partire dal 2023, lo legheranno ad Aston Martin con un biennale. Nella scuderia inglese andrà a sostituire Sebastian Vettel che, poco prima della pausa estiva, ha annunciato il suo ritiro dal mondo della Formula 1: per lui l'ultimo contratto da pilota nella massima serie, proprio quello con Aston Martin, si ferma a quota 11 milioni, preceduto dal nuovo stellare contratto firmato a inizio 2022 dal giovanissimo Lando Norris con McLaren. Per il pupillo di Zak Brown un contratto blindato da 12 milioni, fondamentale per non farlo scappare in un top team interessato al suo talento.
Stessa cifra di Sebastian Vettel anche per Daniel Ricciardo: per lui un quinto posto che fa discutere considerando il licenziamento anticipato da McLaren che, al suo posto,ha ingaggiato il corteggiatissimo baby talento Oscar Piastri, lasciando a piedi l'australiano che nel 2023 non correrà in Formula 1.
Solo settimo il duellante per il titolo mondiale 2022, monegasco della Ferrari Charles Leclerc, che con un contratto lunghissimo firmato con la Rossa fino alla fine del 2024 si "accontenta" di 9 milioni di euro all'anno.
Alle sue spalle lo spagnolo compagno di squadra Carlos Sainz che da Maranello ha ottenuto 7 milioni all'anno fino al 2024. Stessa cifra di Valtteri Bottas, in Alfa Romeo, e di Lance Stroll, in Aston Martin. Alle loro spalle inseguono tutti gli altri, con cifre sotto il milione a stagione per ben quattro piloti, i meno pagati del circus: Guan Yu Zhou (730,800 all'anno), Mick Schumacher (730,800), Nicholas Latifi (730,800) e Yuki Tsunoda (364,900).