Febbraio 2007, in Italia è inverno. I termosifoni sono tornati a pieno regime dopo un gennaio anomalo, in cui un eccezionale anticiclone (Kiryll) - carico di Fohn - ha fatto registrare caldo record nel Nord dello Stivale. Trenta gradi nel cuneese e nel torinese, ventitue tra Milano e Parma. Dopo i giorni della merla tutto torna, più o meno, nella norma, e la MotoGP vola in Malesia per i test pre stagionali. Lo sbalzo termico c'è, ma è più lieve rispetto al solito. A Sepang, qualche chilometro a sud di Kuala Lumpur, tanta umidità nell'aria e colonnine di mercurio che non scendono mai al di sotto dei trenta gradi, poco più della metà rispetto alla temperatura dell'asfalto, rovente. Valentino Rossi scende in pista sguainando una spada, raffigurata sia sul casco che a cavallo del numero 46, rimasto irremovibile sul cupolino della Yamaha M1 800cc. "Si tratta di un riferimento alla Spada nella Roccia e a Excalibur, sta a significare che siamo pronti a lottare per dare il meglio di noi in questi test invernali e per tutto il 2007" - spiega il Dottore, prima di aggiungere: "Qualche mese fa a Valencia (titolo perso all'ultima gara in favore di Nicky Hayden, ndr) ho subito la prima vera, grande, sconfitta della mia carriera. Non sono un eroe dei fumetti purtroppo. Nella vita vera non si può vincere sempre".
La ricetta vincente di Valentino Rossi, tuttavia, è sempre quella: evitare di prendersi troppo sul serio. Così la spada di Re Artù non è l'unica novità sfoggiata dal 46, ma solo la più evidente. Agli occhi di molti addetti ai lavori passa inosservato un altro dettaglio. Valentino, infatti, indossa degli stivali pelosi. L'idea è tutta sua, come racconterà successivamente il responsabile marketing di Dainese Vittorio Cafaggi: "Durante le riprese della nuova campagna pubblicitaria Dainese, che si sono svolte a Rovereto, Valentino è rimasto particolarmente colpito dal nuovo modello di scarpone 'Yoyo Lady' in pelle di cavallo, presentato per la collezione Ski & Snowboard Winter 2007. Così ha prontamente fatto realizzare dai tecnici della D-Tec un modello originale di stivale racing Valentino replica in versione 'pelosa', che ha poi presentato sulla Yamaha durante i test invernali in Malesia, nonostante le temperature non proprio invernali. Tradizionalmente, anche per questo modello è stata mantenuta la doppia combinazione di colori, con uno stivale bianco e l'altro nero". All'esordio stagionale in Qatar, qualche settimana più tardi, Valentino si presenterà con stivali glabri, mantenendo però un 46 peloso sulla tuta, all'altezza del paraschiena. La versione del Dottore è tutta qui: "Nel 2004 e nel 2005 siamo riusciti nell’exploit, tirando fuori il coniglio dal cilindro e vincendo due mondiali. Nel 2006 purtroppo il coniglio ci ha lasciati, per questo abbiamo deciso di ricordarlo così, ricoprendo di pelo il 46 sulla tuta".