“Cagiva mi ha detto che se avessi vinto una gara mi avrebbero regalato una Ferrari”. A parlare è Randy Mamola, vera leggenda del motomondiale, in una lunga intervista per DAZN Spagna. E questa breve storia racconta perfettamente il personaggio ma anche i tempi e le persone che abitavano il paddock negli anni Settanta. “Arrivai terzo, mi dissero che mi avrebbero dato la macchina a pezzi perché non avevo vinto. Però in qualche mese ho avuto questa Ferrari nella mia casa in California”.
Oggi Randy è ancora molto legato alla MotoGP, per la quale fa da opinionista girando il mondo da un circuito all’altro. Ad ogni modo, quando gli viene chiesto un punto di vista da ex pilota sulle gare di oggi risponde senza troppa diplomazia: “Non so che direzione abbia preso il campionato e se abbiano tutto sotto controllo, adesso le moto vanno fortissimo e gli incidenti capitano spesso. L’aerodinamica genera problemi a controllare la moto, problemi ai freni e alla temperatura delle gomme. Così i piloti dicono che ‘la moto non funziona’. Dovrebbero togliere l’aerodinamica, le moto quando correvamo noi funzionavano”.
Da un lato è sicuramente vero, l’aerodinamica sta davvero complicando la vita agli ingegneri in MotoGP. Il motivo è piuttosto semplice: le idee, le gallerie del vento e i test (quando si possono fare) difficilmente riescono a replicare situazioni di gara, an partire dal momento n cui il pilota se ne trova un altro davanti. Lì l’aerodinamica funziona diversamente, la temperatura dell’aria diventa di colpo più rilevante e superare in staccata diventa ancora più difficile, perché si rischia di finire risucchiati dalla moto davanti. La soluzione di cui parla Randy è fattibile? Può darsi, ma difficilmente lo sarà prima del prossimo cambio regolamentare previsto a fine 2026: chi ha investito nell’aerodinamica, a cominciare da Ducati, si guarda bene dal voler fare un passo indietro così netto, anche perché se le moto di oggi perdessero le ali probabilmente non avrebbero più quel magico equilibrio che si è venuto a creare nelle ultime stagioni.