Non solo scarso rendimento. Anche la tensione interna alla Ferrari sta raggiungendo livelli preoccupanti, con la polemica tra Carlos Sainz e Charles Leclerc più o meno diretta (o per interposto muretto) al centro dell'attenzione. Dopo la deludente performance della SF-23 all'Hungaroring, la squadra oltre a dover guardare davanti (superata, oltre che dalla Red Bull contro la quale non è mai stata competitiva, anche da Mercedes e ormai pure McLaren) deve anche fare i conti al proprio interno. Carlos Sainz è stato molto franco riguardo alla situazione. Oltre a evidenziare il ritardo della Ferrari rispetto alla concorrenza, ha criticato anche la strategia adottata dalla squadra nei confronti di Charles Leclerc: durante la seconda sosta, il muretto ha richiamato anticipatamente il pilota monegasco, consentendogli di effettuare un "undercut" a scapito proprio di Sainz. Una scelta che secondo il pilota spagnolo sarebbe stata fatta consapevolmente per compensare il pit stop lento che in precedenza per un problema ai box aveva penalizzato Leclerc.
“Non c’è molto da dire – il commento di Sainz riportato da Marca – Charles ha avuto un pit stop lento e al muretto hanno cambiato posizione per compensare: un peccato, ma quello di cui dobbiamo preoccuparci è il distacco che la Mercedes ci sta dando. Anche la McLaren è chiaramente davanti a noi, dobbiamo concentrarci su noi stessi e migliorare, perché i rivali stanno facendo grandi passi avanti”.