image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Sebastien Loeb alla Dakar
con la Prodrive BRX Hunter:
motore Ford GT e design Jaguar

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

31 dicembre 2020

Sebastien Loeb alla Dakar con la Prodrive BRX Hunter: motore Ford GT e design Jaguar
Il prototipo che accompagnerà Sebastien Loeb alla Dakar è qualcosa di spettacolare: la Prodrive BRX Hunter monta infatti un generoso V8 da oltre 400 cavalli (lo stesso di F-150 e Ford GT) ed è stata disegnata dall’ex capo designer di Jaguar Ian Callum. Correrà per vincere.

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Sapere di Sebastien Loeb alla Dakar è sempre una buona notizia. Il nove volte iridato nel WRC ha già partecipato a quattro edizioni, collezionando un secondo posto nel 2017 ed un terzo nel 2019, sempre sulla Peugeot 3008 DKR. Dopo aver saltato l’appuntamento nel 2020, il francese prenderà parte alla sua prima Dakar in Arabia Saudita con Prodrive assieme a Nani Roma. Il pilota spagnolo, classe 1972, di Dakar ne ha vinta una con le moto nel 2004 ed un’altra con le auto dieci anni più tardi.

Ad unire i due fuoriclasse c’è la Prodrive BRX Hunter, prototipo sviluppato per il team Bahrain Raid Extreme con l’unico scopo di vincere una delle competizioni motoristiche più estreme del pianeta. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Sébastien Loeb (@sebloebofficiel)

Cominciamo col dire che se la Hunter non assomiglia troppo a qualcosa di già visto è anche grazie al regolamento della FIA, sedici pagine di indicazioni mai troppo stringenti che possono essere riassunte così: non spendete troppo, non usate troppa tecnologia e divertitevi a sperimentare. Il confronto con la Formula 1, dove il regolamento è composto da 160 pagine di regole e cavilli, è impietoso. Inoltre la macchina di Loeb e Roma è iscritta alla categoria T1, ovvero la più prestigiosa, quella con le vetture che si giocheranno la vittoria assoluta tra le auto.

Se invece la Hunter vi ricorda qualcosa di già visto è perché a curarne design ed aerodinamica è stato Ian Callum, uno dei designer britannici più quotati dell’industria automotive. È stato lui ad aver dato le linee a vetture come la Jaguar F-Type, la Jaguar I-Pace e la Aston Martin DB9. Quelle che sembrano delle generose prese d’aria per il raffreddamento dei freni all’asse posteriore sono in realtà vani per le due ruote di scorta, mentre l’imponente spoiler posteriore è stato pensato per offrire più stabilità ad alte andature, non per aumentare la downforce (e quindi l’aderenza).

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Nani Roma 🏆🏁 (@naniroma_oficial)

Nel complesso però, la vettura è piuttosto semplice. Non ci sono paddle al volante (vietati dal regolamento), ma solo un sequenziale a sei marce che richiedono l’intervento della frizione. Non essendo possibile fare regolazioni elettroniche dall’interno della vettura, l’unico modo per cambiare la taratura delle sospensioni è manualmente, intervenendo direttamente sulla meccanica ai bivacchi. Il capo ingegnere di Prodrive ha spiegato che, per fare la differenza alla Dakar, l’importante è avere pieno controllo del veicolo nelle fasi più delicate della guida: "Pensate a queste auto come ad aerei: è importante avere una buona visibilità quando si è in aria”.

Il punto forte della BRX Hunter però è sotto al cofano. Il prototipo è infatti spinto da un V6 da 3,5 litri Twin Turbo a benzina con oltre 400 cavalli e 680 Nm di coppia massima, basato sullo stesso Ecoboost che si può trovare su Ford F-150 o Ford GT.

È anche la prima volta che un turbo benzina può accedere alla competizione: finora infatti era possibile gareggiare soltanto con motori turbo Diesel o aspirati a benzina. Per limitare il vantaggio dato dal motore turbo, gli organizzatori hanno però specificato che la curva di potenza e coppia deve riprendere quella di un aspirato. Resta il fatto che gli oltre 400 cavalli espressi dal motore sono più che sufficienti a mantenere i 180 Km/h di velocità massima imposti dal regolamento.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Prodrive (@prodriveofficial)

Per ora la Prodrive BRX Hunter che debutterà con Loeb e Roma (rispettivamente navigati da Daniel Elena e Alex Wincocq) è stata costruita per le competizioni, ma il preparatore britannico non esclude nuove varianti per scopi militari e, in futuro, una versione stradale con targa e frecce.

More

È morto l'attore Claude Brasseur: il ricordo di Jacky Ickx (insieme vinsero una Parigi-Dakar)

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Lutto

È morto l'attore Claude Brasseur: il ricordo di Jacky Ickx (insieme vinsero una Parigi-Dakar)

Covid19: grave in ospedale Hubert Auriol, il re della Parigi Dakar che vinse in moto e anche in auto

Parigi Dakar

Covid19: grave in ospedale Hubert Auriol, il re della Parigi Dakar che vinse in moto e anche in auto

Kimi Raikkonen cuore d'oro: aereo privato a disposizione per un pilota in coma

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Kimi Raikkonen cuore d'oro: aereo privato a disposizione per un pilota in coma

Tag

  • Dakar
  • Sebastien Loeb

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Non solo Hamilton: ecco gli altri piloti di Formula 1 nominati Sir

di Giulia Toninelli

Non solo Hamilton: ecco gli altri piloti di Formula 1 nominati Sir
Next Next

Non solo Hamilton: ecco gli altri piloti di Formula 1 nominati...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy