image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Senza Marc Marquez si lavora meglio; Stefan Bradl: “Ora sono tutti importanti”. Ducati avrà un problema…

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

29 gennaio 2024

Senza Marc Marquez si lavora meglio; Stefan Bradl: “Ora sono tutti importanti”. Ducati avrà un problema…
Il collaudatore della Honda si dice certo che la RC213V riuscirà a tornare competitiva nel giro di poco tempo. Anche perché adesso in Honda c’è maggiore collaborazione e più dialogo tra i vari piloti, mentre prima si ascoltava solo l’opinione di Marc Marquez…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

“Marc era quello che veniva sempre interpellato e ascoltato. E così è stato fino alla fine” – lo ha detto Stefan Bradl in una intervista esclusiva a SpeedWeek. Non che non si sapesse già, ma sentirlo dire dal collaudatore ufficiale della Honda è qualcosa che non passa inosservato, visto che Bradl ha condiviso anni nel test team durante l’era Marquez (sostituendolo in più di una occasione tra il 2020 e il 2023) e prima di oggi non aveva mai messo fuori posto mezza parola verso l’otto volte campione del mondo. Adesso, però, Marc Marquez è andato a cercare fortuna altrove e Bradl sembra assumere, paradossalmente, l’atteggiamento di “quello sollevato”.

“Ora riceviamo molti input rispetto al recente passato – ha spiegato ancora il pilota tedesco – Soprattutto ascoltiamo le informazioni che arrivano da chi ha maturato esperienza con altri costruttori, come Johann Zarco e Luca Marini. Questo è davvero molto importante. Abbiamo i primi riscontri, a Sepang ne arriveranno altri. Ora sono tutti importanti. Tra pochi giorni si comincia e potremo sviluppare ulteriore lavoro anche attraverso il riscontro cronometrico. Il processo è in corso, ma richiederà tempo e non potrà essere portato a termine dall’oggi al domani. Ci vorranno alcuni mesi”. Parole, quelle del collaudatore tedesco, che sembrano lasciar intendere che senza Marc Marquez si lavora meglio. E, al netto delle polemiche e delle posizioni da tifosi, è oggettivamente un dato di fatto. Perché è chiaro che oggi in Honda c’è meno fretta, c’è meno rivalità tra i piloti, visto che l’obiettivo adesso non è battersi ma collaborare per poter davvero arrivare a essere competitivi. E c’è, di fatto, anche un migliore livellamento nella considerazione dei singoli. L’uscita di scena di Marc Marquez ha permesso di non sentire il fiato sul collo e ha in qualche modo rasserenato un ambiente che ha solo bisogno di tempo per tornare ai fasti del passato.

Stefan Bradl

I problemi, ammesso che esistano in questi termini, sono, semmai, della Ducati. E’ lì, infatti, che adesso Marc Marquez creerà in qualche modo scompiglio. Che non significa che non vincerà o che Ducati, attraverso il Team Gresini, ha sbagliato a accoglierlo, ma che, semplicemente, qualche problema di gestione nascerà inevitabilmente. Basta pensare al mercato, con Enea Bastianini in scadenza di contratto e Jorge Martin che vuole a tutti i costi la rossa ufficiale e che, ora, si troverà a fare i conti con un rivale in più. Dinamiche, sia inteso, che fanno parte dello sport e che magari contribuiranno ad alzare ulteriormente il livello, ma che rappresentano comunque vere e proprie grane con cui Honda adesso Honda non dovrà più fare i conti. Potendo così concentrarsi solo sul lavoro da fare sulla RC213V per colmare il gap da Ducati.

“Come singolo pilota non ho molta influenza sulla direzione in cui andranno le cose – ha proseguito Bradl, quasi confermando che adesso conterà più il lavoro di squadra rispetto a quello del singolo - Durante i nostri test a Jerez a novembre, abbiamo capito cosa avevano provato i ragazzi a Valencia. Che fosse Zarco, Marini o Mir il feedback è stato positivo, mi hanno detto che quello che stavo facendo era giusto. I nostri commenti coincidono. Certo, sono il primo a fare dichiarazioni quando provo qualcosa di nuovo. Dico quello che provo o sento. Ogni pilota ha un modo diverso di descrivere o trasmettere qualcosa, ma sulla carta alla fine abbiamo detto tutti la stessa cosa. È importante essere sulla stessa lunghezza d’onda. Dobbiamo prendere le decisioni insieme, altrimenti confonderemo solo le idee ai tecnici”.

Honda Stefan Bradl Jerez

More

Pedro Acosta day: Tech3 ritrova RedBull sulla GasGas del “diamante grezzo”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Pedro Acosta day: Tech3 ritrova RedBull sulla GasGas del “diamante grezzo”

“Marc Marquez riuscirà a non fare cose stupide?”: Berger ha un dubbio poco istituzionale…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Marc Marquez riuscirà a non fare cose stupide?”: Berger ha un dubbio poco istituzionale…

A “caccia” di Valentino Rossi: Jorge Lorenzo scende dalla Porsche e sale sull’Aston Martin [VIDEO]

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

A “caccia” di Valentino Rossi: Jorge Lorenzo scende dalla Porsche e sale sull’Aston Martin [VIDEO]

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ok, ma chi è Lorenzo Simonelli: l’atleta da seguire durante questa stagione olimpica

di Chiara Montesano

Ok, ma chi è Lorenzo Simonelli: l’atleta da seguire durante questa stagione olimpica
Next Next

Ok, ma chi è Lorenzo Simonelli: l’atleta da seguire durante...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy