Quando la pezza è peggio del buco. Il nipote di Nelson Piquet, Rodrigo Piquet, prova a difendere lo zio sui social dopo il caos nato per un epiteto razzista usato dal tre volte campione del mondo, lo scorso anno, per descrivere Lewis Hamilton e diventato virale in queste ultime ore, scatenando una polemica internazionale che ha richiesto l'intervento ufficiale della Formula 1.
Mentre nel paddock piloti e team prendono le difese di Lewis Hamilton, condannando le parole di Piquet, lo stesso campione britannico risponde alla polemica sui social spiegando che, dopo una vita passata a subire questo genere di denigrazioni, ora per il mondo è arrivato "il tempo di agire" perché non c'è spazio per questa mentalità nel panorama del motorsport di questa generazione.
Un'affermazione che trova il consenso generale di pubblico e addetti ai lavori ma che non piace alla famiglia Piquet, fermamente convinta che "l'ipocrisia di questo mondo" sia l'unica cosa da condannare davvero.
A sostenerlo è proprio il nipote di Nelson, Rodrigo Piquet, che su Instagram ha pubblicato una fotografia di famiglia accompagnata dal testo: "La nostra nonna Inacinha, la madre di mio papà, l’anima e il cuore dei miei zii, ci chiamava tutti n*gri. Non si tratta di razzismo, ma di amore. Fanculo mondo ipocrita".
Secondo Rodrigo quindi l'appellativo usato per descrivere Hamilton sarebbe "un atto d'amore" che il brasiliano avrebbe usato per descrivere il sette volte campione del mondo. Una spiegazione che non convince il pubblico soprattutto perché, come risulta ben chiaro nell'intervista al centro delle polemiche, quello di Piquet era un discorso accusatorio rivolto a Lewis e alla sua responsabilità nell'incidente con Max Verstappen a Silverstone.
Max Verstappen che, seppur indirettamente, è grande protagonista di questa storia: l'avversario di Hamilton è infatti il compagno di Kelly Piquet, figlia di Nelson. La ragazza, che ha scelto la via del silenzio social per non entrare nella polemica, ha però messo "mi piace" al post del cugino Rodrigo, dimostrando così il proprio sostegno alla famiglia e al padre in questo momento difficile.