Che Chico Lorenzo non fosse un amante della diplomazia non lo scopriamo certo oggi. Il padre di Jorge - lo ha raccontato più volte anche il figlio - ha un carattere duro, non scende a compromessi e difficilmente cambia idea sulle sue posizioni. Stavolta sul banco degli imputati (in una diretta Twitch) ci è finito Marc Marquez, che nel suo rientro dallo stop ad Aragon ha causato due cadute in un giro: “Andare in pista così è stato un suicidio - ha tuonato Chico - e alla fine sono successi gli incidenti con Fabio e Nakagami. Quello che è successo con l’holeshot però è un dettaglio, nel corso della sua carriera Marquez ha avuto problemi con molti piloti a causa delle sue manovre in pista. Non c'è nessuno oggi in MotoGP che gli dica: calmati, rilassati. È da tre anni che prende decisioni sbagliate. Per vincere le gare dovrà smettere di giocare sporco. Là fuori si parla molto di karma, non so se il karma esiste o no... Marquez però non può negare che esista”. Non solo, secondo l’opinionista spagnolo Dorna e FIM stanno trattando Marquez diversamente rispetto agli altri piloti: “Marc ha fatto tutto e non gli è mai successo niente, c'è un potere dietro che lo sta proteggendo”. Poi però, dichiara che vederlo tornare a vincere sarebbe una sua grossa soddisfazione: “Vorrei vedere Márquez risorgere dalle sue ceneri e vincere altri mondiali. Per egoismo, per egoismo e patriottismo. Il miglior pilota che abbiamo è ancora lui, ma deve smetterla di fare l’eroe”.
A domanda, Lorenzo torna a parlare anche del famigerato GP della Malesia 2015: “A Sepang Valentino non gli diede un calcio o cose simili, Marc quel giorno andò deliberatamente a infastidirlo. Ha fatto delle cattiverie senza senso. Come ho già detto altre volte, Valentino e Marc sono i piloti più schifosi che abbia mai visto. Valentino stava provando dei giochi mentali fuori dalla pista perché sapeva di non essere il più veloce, ma nel 2015 Jorge è riuscito a batterlo nonostante tutti i suoi stratagemmi”.
Non manca, infine, una battuta su questo mondiale, che - senza grosse sorprese - Chico si auspica di vedere nelle mani di Fabio Quartararo: "Vorrei che vincesse lui il Mondiale. Non ha vita facile a gareggiare contro otto Ducati. Lui è un bravissimo ragazzo e va alla grande, ogni anno migliora ed è un piacere vederlo in sella alla moto. Aleix? È sempre rimasto nell’ombra ma solo lui ha saputo sviluppare l'Aprilia per renderla com'è oggi. Ha saputo portare tutto quel peso sulla schiena e creare questa moto”.