“Prima di ogni cosa vorrei chiarire un attimo, chiedere scusa ad Alex per le parole che mi sono uscite dopo la gara perché purtroppo ero in una situazione di nervosismo e arrabbiatura, non ho mai voluto far intendere che lui mi abbia voluto far cadere intenzionalmente”. Pecco Bagnaia si presenta così al microfono di Giovanni Zamagni per Sky. Ha un cappello dedicato al weekend di Misano in cui, probabilmente, Ducati porterà in pista una livrea speciale. Soltanto ieri era stato Alex Marquez a prendere posizione su quanto successo ad Aragon, dichiarando che non ha mai corso con l’intenzione di abbattere un altro pilota.
Una storia a cui, evidentemente, Pecco Bagnaia non ha fatto fatica a credere, anzi: “Sicuramente la sua difesa è stata molto aggressiva e l’incidente si sarebbe potuto evitare se lui avesse chiuso il gas, invece l’ha tenuto aperto e le mie parole sono state un po’ troppo dure nei suoi confronti, quindi chiedo scusa per questo anche se non cambio idea sull’accaduto: è andato lungo, ero davanti… ero molto arrabbiato soprattutto perché era rimasto col gas aperto, però in ogni caso… è il passato, guardiamo avanti. Fisicamente non sono al cento per cento, ho abbastanza male un po’ ovunque ma principalmente a spalla, collo e schiena, specialmente all4a parte sinistra. Però stringiamo i denti”.
Bagnaia parla anche della domenica di Aragon, quando lui e Alex si sono chiariti - o almeno ci hanno provato - all’interno di un camion Ducati: “Quando ci siamo incontrati mi ha chiesto scusa, siamo due piloti e abbiamo due punti di vista differenti. Lui ha ribadito che non mi aveva visto, io ho ribadito che era impossibile che non l’avesse fatto. Siamo due persone, abbiamo comunque bisogno di certe cose e ho apprezzato che sia venuto a chiedermi scusa e basta, per me è finita lì”. Pecco chiude parlando di Misano, in cui torna per la seconda volta consecutiva senza essere davvero in forma: “Di Misano sappiamo tutti quanti giri io faccia qui all’anno, a volte anche troppi. Sono sempre contento di venire qua, è una pista che mi piace e il grip è perfetto. La nostra moto usi è sempre adattata molto bene. L’anno scorso eravamo molto veloci, arrivo per il secondo anno di fila in condizioni, anche se stavolta sto un po’ meglio”.