Forse solo lo scontro tra Pecco Bagnaia e Alex Marquez poteva mettere in ombra, almeno in parte, il ritorno alla vittoria di Marc. Una vittoria che, diciamocelo, ha reso decisamente noiosa la gara di domenica, ma ci hanno pensato nelle retrovie a farci sobbalzare sul divano. A sei giri dalla fine un Pecco Bagnaia in grande rimonta raggiunge Alex Marquez che arriva lungo alla curva 12, Pecco lo supera e stringe la curva successiva dove, però trova Alex che era riuscito a rimanere in pista.
I due si agganciano e finiscono nella ghiaia, fortunatamente senza conseguenze. Almeno dal punto di vista fisico. Lo Steward Panel decide che non c'è colpa e, un po' a sorpresa, imputa lo scontro allo scarso grip della pista mentre, com'era facilmente prevedibile, la giornataprosegue con dichiarazioni piuttosto forti soprattutto da parte di Pecco. Alex rispedisce tutto al mittente e, poco dopo la gara, i due hanno l'occasione per chiarirsi (?) incontrandosi in uno dei camion Ducati del paddock. Caso chiuso? Speriamo di sì ma temiamo di no.
In casa Gresini non hanno dubbi, non tanto sulla dinamica dell'incidente, quanto sulla professionalità e serietà del loro pilota, come dimostra il brevissimo ma inequivocabile messaggio con cui hanno voluto scrivere la parola fine sulla vicenda: "Top rider, better man". Da parte di Pecco c'è stato un passo indietro nei toni (non nei contenuti), arrivando ad ammettere che avrebbe potuto essere più prudente, mentre Alex Marquez reagisce in maniera decisa ma diplomatica alle accuse di Bagnaia con un messaggio sui social con cui intende mettere le cose in chiaro e, soprattutto, la parola fine su tutta la vicenda: "Dopo aver letto alcuni commenti vorrei spiegare quanto segue: non potrei mai scontrarmi deliberatamente con un altro pilota e non accetterò mai di essere accusato di una cosa simile, non è nel mio DNA e non è nel DNA di questo sport. La cosa più importante per me è il dialogo che ho avuto ieri con Pecco, da parte mia, la questione è chiusa. Ora è tempo di guarire e allenare il mio fisico ed essere al 100% a Misano".
In definitiva, il commento migliore è stato quello di Bagnaia, ma non uno a caso: dopo la gara, in un post sui social, il campione del mondo in carica aveva scritto "Per fortuna c'è Misano". Ecco, sì. E manca ormai pochissimo.