image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Signori, è tutto vero: il protagonista a Las Vegas è la Marijuana, a partire Max Verstappen che guida fatto d’erba. Ma come funziona l'antidoping in F1?

  • di Alice Cecchi Alice Cecchi

23 novembre 2024

Signori, è tutto vero: il protagonista a Las Vegas è la Marijuana, a partire Max Verstappen che guida fatto d’erba. Ma come funziona l'antidoping in F1?
Dall’inizio dell’azione in pista tra le strade di Las Vegas la costante è una sola: l’odore di marijuana in giro per la pista. Da Checo Perez a Franco Colapinto, in tantissimi una volta scesi dalla vettura se ne sono lamentati, con Max Verstappen che dopo le qualifiche ha dichiarato di “aver guidato fatto” dal tanto odore che c’era. Insomma, una condizione non proprio ideale per una gara di Formula 1

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Se lo scorso anno il grande problema di Las Vegas erano stati i tombini, quest’anno il nemico della Formula 1 è un altro e fuori dal controllo anche della Federazione: c’è puzza di erba. C’è dell’assurdo in quello che raccontano i piloti una volta scesi dalla macchina, che come primo feedback danno la presenza di odore di marijuana in giro per tutto il tracciato, percepibile da sotto il casco in maniera incredibile. Nello stato del Nevada è legale fare uso di marijuana per scopi ricreativi dal 2017 e durante uno dei weekend più pop dell’anno gli spettatori della Formula 1 evidentemente si stanno dando alla pazza gioia. Il problema però diventa quello dei piloti, che in parecchie zone del tracciato respirano i fumi che invadono la pista: “Se ci fanno il test antidoping usciamo tutti positivi” ha detto Franco Colapinto al termine delle FP2, scatenando sia l’ilarità di tutto il circus, sia una certa preoccupazione per la gara della domenica.

https://mowmag-store.myspreadshop.it/

Il primo a tirare fuori il tema è stato Checo Perez, che dopo la seconda sessione di prove libere ha aperto il vaso di Pandora: “C’è odore di marijuana per tutto il tracciato. Sono già un po’ stanco, è incredibile quanta ce ne sia” ha detto il messicano, che ha riassunto il primo giorno di azione in pista concentrandosi proprio sull’argomento, che evidentemente ha avuto un forte impatto sul pilota della Red Bull al punto da individuarlo come uno dei problemi principali. Poco dopo anche Franco Colapinto gli ha fatto eco, scherzando sul fatto che se ai piloti questo weekend venisse fatto un test antidoping verrebbero tutti positivi: “C’è una puzza di erba assurda. Sapete che casino verrebbe fuori se al test venissimo tutti positivi?” ha detto l’argentino.

Franco Colapinto mandó al frente a los otros pilotos por el olor a porro en los pasillos,
Si se enteraran que 1 de cada 3 pilotos toma falopa se caen de culo pic.twitter.com/YwEZjAz1MJ

— Juli Perezzzz (@PerezzzzJuli) November 22, 2024

Anche Max Verstappen poi ha detto la sua dopo la sessione di qualifica, che lo ha visto finire in quinta posizione: “Mi sentivo fatto in macchina, non è proprio una situazione ideale per una gara di Formula 1” ha commentato il pilota Red Bull. A questo punto viene da pensare che anche i risultati delle qualifiche siano stati almeno leggermente influenzati da questa variante, anche perché per quanto la questione possa essere simpatica, per qualcuno potrebbe davvero essere problematica.

Soprattutto se, come ha detto il pilota della Williams, la Federazione dovesse effettuare dei test antidoping: in Formula 1 è una procedura che viene effettuata ogni tanto, sia con controlli casuali che per decisione della FIA, tramite degli esami delle urine effettuati o dalla stessa organizzazione che gestisce la Formula 1 o dalla WADA ed altre organizzazioni nazionali (in questo caso i criteri sono gli stessi delle Olimpiadi, niente droghe o alcol). Proprio a Max Verstappen in questa stagione sono stati fatti ben cinque test antidoping, l’ultimo qualche mese fa in occasione del suo gran premio di casa a Zandvoort. “Può capitare una volta ogni tanto o in tutti i GP” aveva raccontato qualche anno fa Lewis Hamilton, “i piloti devono seguire un protocollo medico approvato e ogni giorno dobbiamo dire cosa facciamo e dove ci troviamo”. Il sette volte campione del mondo aveva poi spiegato che effettivamente non c’è un modo “artificiale” per migliorare le prestazioni di un pilota, ma un caso come quello di Las Vegas potrebbe fare l’effetto contrario, andando a comprometterne la lucidità.

Formula 1 e antidoping
Gran Premio di Las Vegas, 2024
https://mowmag.com/?nl=1

More

Il GP di Las Vegas è invaso dalla Marijuana, ma George Russell si prende la pole. Ferrari vuole la doppietta, Verstappen e Norris pronti a combattere per il mondiale

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

Il GP di Las Vegas è invaso dalla Marijuana, ma George Russell si prende la pole. Ferrari vuole la doppietta, Verstappen e Norris pronti a combattere per il mondiale

Max Verstappen apre (ancora) all’addio della F1 e trova problemi a Las Vegas: “Non voglio correre per tutta la vita”. Anche se nel frattempo…

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

Max Verstappen apre (ancora) all’addio della F1 e trova problemi a Las Vegas: “Non voglio correre per tutta la vita”. Anche se nel frattempo…

Vicky Piria a MOW: “Hamilton in Ferrari mi mette i brividi. Debuttare a Sky? Come fare bungee jumping”. E su Kimi Antonelli...

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Motorsport

Vicky Piria a MOW: “Hamilton in Ferrari mi mette i brividi. Debuttare a Sky? Come fare bungee jumping”. E su Kimi Antonelli...

Tag

  • Formula 1
  • Motorsport

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Il GP di Las Vegas è invaso dalla Marijuana, ma George Russell si prende la pole. Ferrari vuole la doppietta, Verstappen e Norris pronti a combattere per il mondiale

di Alice Cecchi

Il GP di Las Vegas è invaso dalla Marijuana, ma George Russell si prende la pole. Ferrari vuole la doppietta, Verstappen e Norris pronti a combattere per il mondiale
Next Next

Il GP di Las Vegas è invaso dalla Marijuana, ma George Russell...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy