image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Sorridi Kimi, questo weekend si corre con il tricolore sul casco: “Questa per me è la felicità, anche se credevo poco in me”. E sulla Ferrari e il Bologna che vince la Coppa Italia…

  • di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

15 maggio 2025

Sorridi Kimi, questo weekend si corre con il tricolore sul casco: “Questa per me è la felicità, anche se credevo poco in me”. E sulla Ferrari e il Bologna che vince la Coppa Italia…
Kimi Antonelli è pronto alla sua prima gara di casa, a Imola, per un fine settimana ancor più speciale del solito, iniziato con i festeggiamenti per il suo Bologna, vincitore della Coppa Italia. Correre in Italia è un altro sogno che si realizza, nonostante, racconta, “Da bambino credevo poco nelle mie qualità”. Con gli anni ha stupito tutti, e adesso non resta che scendere in pista, con tanto di casco e dedica speciale. E a chi gli chiede di un futuro in Ferrari ecco cosa risponde…

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Gioca in casa Kimi Antonelli, per quella che sarà la sua prima gara in Italia da pilota di Formula 1. A pochi chilometri dai sali e scendi di Imola c’è casa sua, lì dove tutto è iniziato quando, da piccolissimo, ha cominciato a coltivare un sogno che, passo dopo passo, è riuscito a realizzare, per davvero. È arrivato nel circus sotto la luce dei riflettori, pronto a calarsi in una Mercedes che fino a poco prima apparteneva a chi con quei colori ha riscritto la storia della Formula 1. Una sfida ben più grande di tutte quelle affrontate finora, in una carriera che in meno di 10 anni lo ha portato dai kart alla massima serie del Motorsport. Ma ha saputo stupire tutti fin dall’inizio di questa nuova avventura e, dopo sei gare, arriva a Imola da protagonista.

https://mowmag.com/?nl=1

Risponde a tutti con un sorriso, in un fine settimana ancor più speciale degli altri. E pensare che, come raccontato a La Stampa alla vigilia del Media Day imolese, quel ragazzino che iniziava a muovere i primi passi nel mondo dei motori era tutt’altro che sicuro di sé stesso: “È strano ma credevo poco nelle mie qualità, temevo i giudizi degli altri. Dunque mi direi di divertirmi (oggi, ndr), credendoci sempre. Altrimenti è come avere il freno a mano tirato”. Ci ha creduto, e passo dopo passo ha iniziato a raggiungere i propri obiettivi, con la solita felicità che da sempre lo contraddistingue, perché come da lui raccontato “Faccio quel che amo, ho una bella famiglia, un team che mi supporta”. È giovanissimo, ma ha le idee ben chiare, un po’ come un altro fenomeno che da qualche anno fa sognare l’Italia: Jannik Sinner. In molti lo hanno definito il “Jannik dei motori”, pronto a crescere e imporsi tra i grandi del proprio mondo. Intanto però, dell’altoatesino lo ha colpito la forza mentale, perché, ha spiegato, “Anche quando le cose si mettono meno bene dà sempre l’impressione di poterle girare a suo favore”.

C’è però un sogno che renderebbe ancor più felice l’Italia: vederlo con la tuta rossa addosso, gli stessi colori che sin da bambino ha tifato. Poi però è arrivata la chiamata di Toto Wolff e Gwen Lagrue, il responsabile dell’academy delle Frecce d’Argento, e tutto è cambiato in un attimo. “Quando è arrivata Mercedes a fine 2017, non ci abbiamo pensato due volte e guardandoci indietro siamo felicissimi e grati. Prima tifavo per la Rossa, in futuro non si sa mai”. Non è mai detta l’ultima, soprattutto in un mondo come la Formula 1, ma adesso c’è Imola, e tutto il resto non conta. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Andrea Kimi Antonelli (@kimi.antonelli)

Ci arriva dopo aver festeggiato tra le strade della città (con la sua clamorosa Mercedes) il suo Bologna, che proprio ieri ha conquistato la Coppa Italia. Gioisce, canta e si diverte, mettendo per un attimo da parte le emozioni che lo accompagnano a questa speciale prima volta. Correrà con il tricolore sul casco, azzurro, a celebrare i colori della sua Italia, come scritto in grande, su entrambi i lati. Poi un “Grazie Imola”, ma non solo: sulla parte posteriore un nome e un’immagine che parlano da soli. È quello del suo idolo, Ayrton, con tanto di foto del monumento, diventato il simbolo di una vita che continua nonostante la tragedia del 1 maggio 1994. Lo ha imparato a conoscere tramite le videocassette, come raccontato negli anni, e questo weekend lo porterà con sé. È tutto davvero speciale, molto più del solito. 

Casco Kimi Antonelli Imola GP
Il casco speciale che Kimi Antonelli indosserà a Imola, con le dediche all'Italia e al suo idolo, Ayrton Senna.
https://mowmag.com/?nl=1

More

TERRA DI KIMI! La F1 è in Italia, ecco come incontrare i piloti, dove vedere la gara e tutto quello che devi sapere sul GP di Imola

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

TERRA DI KIMI! La F1 è in Italia, ecco come incontrare i piloti, dove vedere la gara e tutto quello che devi sapere sul GP di Imola

Ma in che senso col nuovo Papa Kimi Antonelli è costretto a vincere a Imola? L’assurda profezia che sta girando sul web

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

Ma in che senso col nuovo Papa Kimi Antonelli è costretto a vincere a Imola? L’assurda profezia che sta girando sul web

La verità è che Oscar Piastri si è preso la Formula 1: ha stregato McLaren, “distrutto” Norris, battuto Verstappen e adesso…

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Formula 1

La verità è che Oscar Piastri si è preso la Formula 1: ha stregato McLaren, “distrutto” Norris, battuto Verstappen e adesso…

Tag

  • Ferrari
  • Mercedes
  • Kimi Antonelli
  • Formula 1

Top Stories

  • Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP

    di Emanuele Pieroni

    Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP
  • “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”

    di Emanuele Pieroni

    “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”
  • La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez

    di Emanuele Pieroni

    La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez
  • Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."

    di Tommaso Maresca

    Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."
  • Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

    di Tommaso Maresca

    Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?
  • Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?

    di Tommaso Maresca

    Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Le palle piene di Zverev delle palle troppo grandi trovate a Roma contro Musetti: quando perdere contro quello che urla “ho due cogli*ni così” e lamentarti del gonfiore ti trasforma in meme vivente

di Matteo Cassol

Le palle piene di Zverev delle palle troppo grandi trovate a Roma contro Musetti: quando perdere contro quello che urla “ho due cogli*ni così” e lamentarti del gonfiore ti trasforma in meme vivente
Next Next

Le palle piene di Zverev delle palle troppo grandi trovate a...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy