Il weekend dell’ultimo atto della stagione 2024 della MotoGP, l’ultimo prima delle ultime tre gare di Formula 1, si apre con una voce di corridoio che cambia tutte le regole del gioco. Anzi, di quelle che sono le due categorie più prestigiose del mondo del motorsport, perché quello che Jack Plooij ha raccontato a Ziggo Sport’s Race Cafè vede Stefano Domenicali, il CEO della Formula 1, partire alla volta della MotoGP. E se tutto sembrava potesse cambiare qualche tempo fa, quando Liberty Media annunciava l’acquisizione della MotoGP nella sua rosa di affiliati, adesso c’è la reale probabilità che anche il mondo delle due ruote subisca un piccolo grande terremoto. Infatti, la grande presa di popolarità della Formula 1 è arrivata proprio con Domenicali e, negli obiettivi della nuova gestione della MotoGP, c’è proprio la volontà di tornare ad essere tanto seguita quanto nel passato.
Stefano Domenicali è diventato CEO della Formula 1 nel 2020, dopo una lunga carriera all’interno del motorsport che lo ha visto team principal della Scuderia Ferrari dal 2008 al 2014, passando poi a Lamborghini come amministratore delegato. Dal momento del suo arrivo nel circus, la Formula 1 è cresciuta esponenzialmente giorno dopo giorno, tra la popolarità raggiunta con Drive To Survive o l’aumento del valore commerciale seguito all’espansione oltreoceano. Insomma, ad oggi si può dire che l’italiano sia stato uno degli autori dell’era d’oro della Formula 1, che però ora si starebbe preparando ad accogliere qualcun altro al posto suo.
Secondo i rumours lanciati da Plooij, firma di Ziggo Sport, una delle testate olandesi più rinomate, Domenicali sarebbe in corso di trattativa con la MotoGP per diventarne CEO e per provare a trasformarla come ha fatto con il mondiale su quattro ruote. Il Motomondiale in questo momento si trova in una fase di stallo e, nonostante in pista l’azione sia ricca - con l’ultima tappa che ha coronato Jorge Martin campione del mondo - al di fuori c’è ancora del lavoro da fare se si vogliono raggiungere gli stessi risultati della Formula 1. Chi arriverebbe al suo posto nel mondiale? Ancora non è noto, ma già le chiacchiere bastano per impaurire il circus.