Nella straordinaria notte tra l'11 i e il 12 febbraio 2024 si è disputato il Super Bowl, l’evento sportivo più più atteso al mondo che ha decretato la squadra vincitrice della National Football League. Una notte, fatta di emozioni e anche di qualche colpo di scena. Nella città dell’azzardo, la notte inizia con il botto e come da tradizione, si succedono tutte le celebrità che ogni anno, assistono al big match. Da Justin ed Hailey Bieber alle Kardashan/Jenner passando per Bad Bunny e Gordon Ramsey, e poi Paul Rudd, Milles Teller, Blake Lively e (ovviamente) Taylor Swift, grande attesa di questo match, volata dal Giappone a Las Vegas per sostenere il fidanzato Travis Kelce, impegnato nella partita più importante dell’anno. L’attenzione mediatica è alle stelle e dopo il susseguirsi di tutti i vip presenti il Superbowl può avere inizio. È la volta di Post Malone, con una performance da brividi di America The Beautiful e poi è il turno di Andra Day e Reba, che, con le loro esibizioni danno il via all’attesissimo match: che la lotta per la supremazia abbia inizio. Dopo un inizio lento, a tratti pigro, la partita entra nel vivo, con i 49ers disposti a correre rischi per accaparrarsi punti.
All’inizio la loro giocata è tattica, con una strategia che mira a bucare le apparentemente impenetrabili difese dei Chiefs, vero punto forte della squadra. Dominano la prima parte del match con un Purdy che però, troppo spesso si mostra prudente nella giocata, perdendo qualche occasione che sarebbe potuta essere decisiva. I Chiefs, dal canto loro, in questa prima parte sembrano in difficoltà, con un Mahomes che, come il quarterback avversario, si mantiene prudente. Una prima parte molto difficile per loro a causa delle penalità. La tensione è alta in tutto lo stadio e solo lo show regalato da Usher può smorzarla. Le luci si abbassano, che lo spettacolo abbia inizio! Usher, uno delle icone musicali più amate negli States, regala quell’intrattenimento che solo l’halftime del Superbowl è capace di concedere. Effetti speciali e coreografie sulle note dei suoi brani più famosi esaltano tutto lo stadio, fino a quando appaiono i suoi invitati regalando uno spettacolo ancora più iconico.
Prima Ludacris, poi Alicia Keys, una performance impeccabile che fa cantare -e rilassare- tutti i tifosi, prima dell’inizio della seconda metà di partita, quella decisiva. In questa ultima parte, il match è serrato, entrambe le squadre si giocano il tutto per tutto con scambi decisivi da ambedue i lati. Emerge la giocata di Mahomes, Mr Showtime, che con la solita tenacia ed intelligenza tattica guida il team alla rimonta. Ma neanche Mahomes basta da solo, la partita si conclude in pareggio e, per la seconda volta nella storia, si andrà ai supplementari. Una partita al cardiopalma, con i team disposti a giocarsi il tutto per tutto. Nessuno si arrende. Entrambe le squadre sono determinate a scrivere un altro capitolo vincente nella propria storia, laddove ogni azione ed ogni possesso diventano determinanti. È durante questi supplementari che emerge l’essenza stessa del superbowl: l’ingegno e l’eccellenza tattica dei giocatori. Una battaglia epica, durante la quale i 49ers si mostrano spesso poco incisivi. I Chiefs invece, sono impeccabili. Mahomes guida l’ultima azione, quella che porta i biancorossi alla vittoria. Entra nella storia con tre superbowl vinti a soli ventotto anni. I festeggiamenti iniziano sotto il cielo di Las Vegas. I Chiefs alzano, per la seconda volta di seguito, il trofeo Lombardi mostrando al mondo, ancora una volta, la loro potenza inarrestabile. Festeggiano con le loro famiglie in campo, tra gioia e commozione. Mahomes solleva la coppa e poi prende sua figlia in braccio, con il sorriso di chi sa di essere entrato nella leggenda. Taylor Swift, anche lei grande protagonista di questa serata, scende in campo commossa ad abbracciare Kelce. Si susseguono immagini di euforia e trionfo, per chi si è imposto nella storia di questo sport. Un’ascesa gloriosa che non accenna a fermarsi, perché i Chiefs sentono di essere nati per questo. Ma non finisce qui, i loro occhi sono già puntati su New Orleans 2025, sperando nel terzo anello di seguito.