In Yamaha va tutto storto. Il periodo è quello che è, i (non) risultati sono sotto gli occhi di tutti e adesso ci si è messa di mezzo anche la sfiga. Sì, perché prima ancora di un GP di Catalunya vissuto più con lo spirito di chi ha molto da testare piuttosto che da giocarsi, è arrivata la notizia che Cal Crutchlow non potrà onorare la sua wildcard prevista al GP d’Italia, al Mugello. Il tester inglese della Yamaha avrebbe dovuto provare una moto totalmente rivoluzionata e che avrebbe dovuto rappresentare il punto di inizio della nuova rinascita di Yamaha. Provando la nuova M1 in gara e poi, il giorno successivo, lavorando insieme ai piloti titolari nella giornata di test prevista. Ma non è così che andrà.
“La Yamaha – si legge in un comunicato diffuso nelle scorse ore dal team Monster Energy - si rammarica di annunciare che Cal Crutchlow non parteciperà al GP d’Italia come wildcard. Il collaudatore ufficiale quest'anno ha sofferto di un problema alla mano destra ed è stato sottoposto ad una procedura per risolverlo. Tuttavia, ci sono complicazioni che gli impediscono di essere in sella alla moto in occasione del GP del Mugello”. Non è una notizia da poco, perché è chiaro che in questo momento è fondamentale per Yamaha mettere più km possibili sotto le ruote della moto che gli ingegneri giapponesi, con la collaborazione di Marmorini, stanno sviluppando.
Ne è perfettamente consapevole anche Fabio Quartararo, tanto che l’ex campione del mondo francese è ormai entrato nella logica di quello che già lavora in vista del 2025. Lottare per il mondiale quest’anno è impensabile, tanto vale concentrarsi su altro. “Non vinco una gara dalla fine del 2022 – ha spiegato il francese – Ora dobbiamo solo lavorare per tornare a farlo il prima possibile. E per giocarci il mondiale nel 2025. Come obiettivo per questa stagione, essendo realista con me stesso, non ho in mente nessun risultato. Ma voglio arrivare alla fine della stagione con una moto con cui posso essere più tra i primi sei. Lottare molto meglio è qualcosa che voglio. A livello di risultati non lo so, ma voglio preparare al meglio la moto per arrivare fortissimo al 2025”.
Lo farà già dal GP di Catalunya, con Fabio Quartararo che nel 2022 vinse con distacco proprio al Montmelò, davanti a Martin, Zarco e a un Aleix Espargarò convinto di dover fare un giro in meno. Adesso per Quartararo l’obiettivo è tutt’altro: macinare chilometri per capire in che direzione andare. “Dopo i test privati del Mugello – ha infatti affermato Quartararo nel consueto comunicato stampa che precede il fine settimana di gara - abbiamo optato per una versione aerodinamica che proveremo qui questo fine settimana. Sono interessato a vedere come sarà. Sicuramente faremo del nostro meglio, come sempre. È un GP sponsorizzato da Monster Energy, quindi la squadra è pienamente motivata. Anche Barcellona è uno dei miei circuiti preferiti: qui ho corso delle gare davvero belle, soprattutto nel 2022. Abbiamo fatto un passo avanti con l'assetto a Le Mans, quindi vediamo se riusciremo a ottenere dei buoni risultati questo fine settimana”. Il francese cerca di tenere alto il morale e, dopo la scelta di restare con Yamaha anche per il futuro (grazie soprattutto a un ingaggio da 12 milioni di Euro a stagione) sembra realmente entrato in un mood diverso rispetto al passato. Qualcosa che sta provando a fare anche il suo compagno di squadra, Alex Rins, questa volta con una motivazione in più. “Questo è il primo GP Monster Energy della stagione ed è anche il mio GP di casa – ha detto lo spagnolo - quindi sicuramente c’è un po' di eccitazione in più. Abbiamo lavorato duro cercando di sfruttare al massimo il tempo extra in pista che ci è stato concesso dai test privati del Mugello. Questo fine settimana avremo a disposizione un nuovo pacchetto aerodinamico, la versione che mi è piaciuta. Quindi, tutto sommato, non vedo l’ora di iniziare a dare gas al Montmeló”.