Sono stati gli ultimi tra i team ufficiali a presentarsi per il 2023, ma i ragazzi di Noale si sono fatti perdonare in un attimo: è bastato pubblicare il video di lancio, online e per tutti, a cui è seguita una breve chiacchierata con le prime linee della squadra direttamente da bordopista a Portimaõ, dove la MotoGP si prepara agli ultimi test prima dell’inizio del campionato. La nuova Aprilia RS-GP23 è simile a come la ricordavamo, ma l’aerodinamica ha fatto un grosso salto in avanti: convogliatori nuovi, linea più aggressiva, prese d’aria come fossero branchie per buona parte della superficie carenata. In breve, questa moto urla ad alta voce 'tecnologi'a. Il video, invece, è una citazione all'A-Team, telefilm di culto degli anni Ottanta mescolato con un'atmosfera da Casa de Papel. Molto curato, ritmatissimo, con una fotografia adatta, ironico. E un gradino sopra a tutti gli altri.
Il primo a prendere la parola per la presentazione è The Boss, l'amministratore delegato di Aprilia Racing Massimo Rivola: “Abbiamo fatto un grande lavoro a Noale, è stato un doppio impegno perché avremo quattro moto in pista e siamo molto motivati”, ha raccontato ai microfono della Dorna. “È un’opportunità e sappiamo che ci porterà dei vantaggi durante la stagione. Sarà un lavoro doppio anche per i piloti, perché con 42 gare sarà un po’ folle, non sappiamo come andrà ma farmi del nostro meglio. Se l’anno scorso non c’erano aspettative e siamo usciti un po’ come una sorpresa, quest’anno le aspettative sono più alte e dobbiamo confermarci”. Segue a ruota Romano Albesiano, Direttore Tecnico del progetto: “Abbiamo lavorato moltissimo per questa stagione, la moto è stata sviluppata in tutto. La parte più complicata sarà capire al meglio lo sviluppo in solo cinque giorni di test e questa è la parte più difficile. Abbiamo fatto un buon lavoro a Sepang e siamo ottimisti, supporteremo al meglio anche il team satellite. Siamo positivi”.
Già, perché gli ultimi a presentarsi, a cinque giorni dalla prima gara dell'anno, saranno gli uomini del Team RNF, che per il 2023 passa da Yamaha ad Aprilia con due moto affidate a Raul Fernandez e Miguel Oliveira. Per il momento però ci sono i tre piloti del team ufficiale, a partire dal 'Capitano' Aleix Espargarò: “Mi sono allenato duramente come ogni inverno, sono motivato a fare come lo scorso anno. Non sarà facile perché avremo il doppio delle gare e più aspettative a causa dell’anno scorso, ma non vedo l’ora. Il primo test è stato positivo, vediamo quanto riusciremo a spingere”. Altrettanto determinato Maverick Vinales, che il nickname, Top Gun, ce l'ha addosso da quando è nato: “Il team sta lavorando moltissimo, abbiamo fatto un ottimo test a Sepang e parliamo spesso tra di noi per capire e sviluppare al meglio la moto", ha raccontato lo spagnolo. "Soprattutto per me è stato fondamentale l’anno scorso abituarmi alla moto, che ora sento già più mia. Mi sento un tutt’uno con la moto e con Manu (Cazeaux) a fare da capotecnico abbiamo chiuso in cerchio. Abbiamo la motivazione, la qualità e credo anche la velocità per lottare per vincere, che è la cosa più importante. Dobbiamo lottare ad ogni weekend fino alla fine, non vedo l’ora di correre. A Sepang mi sono sentito pronto”.
Infine, il microfono passa ad uno scintillante Lorenzo Savadori filmato tra i canali di Venezia: “Siamo contenti, abbiamo fatto un bel lavoro l’anno scorso. Ora però si apre un nuovo capitolo per noi e dobbiamo migliorare. Il livello è altissimo e Aleix e Maverick sono piloti fantastici. Abbiamo lavorato duramente a Noale per migliorare la moto”.
Al netto delle parole, il 2023 di Aprilia sarà davvero un crocevia importante per la casa veneta: sulla carta è la seconda moto più veloce in griglia, ma sia KTM che i giapponesi non staranno certo a guardare. A Noale, viceversa, daranno tutto per tornare a giocarsi un mondiale con la Ducati, con più consapevolezza e la stessa fame di sempre.