image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Toto Wolff “figlio” degli insegnamenti di Marchionne: le parole del boss Mercedes

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

6 novembre 2022

Toto Wolff “figlio” degli insegnamenti di Marchionne: le parole del boss Mercedes
Il team principal della Mercedes Toto Wolff ha svelato la propria ammirazione per "lo stile Marchionne", un metodo duro e autentico che in questi anni lo ha ispirato nel proprio lavoro

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Quando Sergio Marchionne morì improvvisamente, nel 2018, lasciando un vuoto enorme nel mondo della Formula 1 e dell'automotive, Toto Wolff commentò commosso: "Questo è un giorno triste per tutti noi in Formula 1. Abbiamo perso un grande sostenitore del nostro sport, il leader dei nostri competitor, ma anche un alleato e un amico". 

Parole sentite che, già allora, fecero trapelare la profonda ammirazione che il numero uno di casa Mercedes nutriva nei confronti del manager italiano. Proprio di questa profonda ammirazione è tornato a parlare ultimamente Toto Wolff che, nel corso di un'intervista rilasciata a Performance People, ha spiegato il suo metodo per essere un buon team principal e leader:  "La cosa più importante è essere autentici nel modo in cui agisci ed essere fedele a te stesso. Perché se non sei autentico e cerchi di fingere di fare le cose in un certo modo, le persone attorno a te lo capiranno. Chiaramente, se guardiamo ai due lati della medaglia, devi essere una persona assolutamente empatica che evita le controversie, cerca di gestire con amore e, in determinate fasi, rimarrà deluso dal modo in cui le persone abusano di questo tipo di personalità. Dall'altro lato, c'è la "mazza da baseball" che genera terrore e ansia, spingendo davvero le persone oltre il limite". 

A ispirare il metodo duro e risoluto mostrato in alcune occasioni in Formula 1 da Toto Wolff è stato proprio il manager italiano: "Una delle persone che ho ammirato per la capacità di essere sempre e comunque autentiche era Sergio Marchionne. Purtroppo è morto qualche anno fa, ma era il capo della Ferrari e di quello che oggi è il Gruppo Stellantis. Era duro, voglio dire, ma è rimasto fedele al suo stile e ha avuto molto successo". 

Sergio Marchionne e Toto Wolff
Sergio Marchionne e Toto Wolff

More

Quanta strada per arrivare lì, alla rabbia di una pole mancata

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Quanta strada per arrivare lì, alla rabbia di una pole mancata

Il Times distrugge Chris Horner: “Un perdente, usa bullismo e problemi di salute per…”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

Il Times distrugge Chris Horner: “Un perdente, usa bullismo e problemi di salute per…”

La Ferrari perde anche in tribunale, sì alla riproduzione fedele dei modellini

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

La Ferrari perde anche in tribunale, sì alla riproduzione fedele dei modellini

Tag

  • Formula 1
  • Formula 1 2022
  • Formula1
  • Mercedes
  • Mercedes F1
  • Sergio Marchionne
  • Toto Wolff

Top Stories

  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo

    di Ilaria Ferretti

    CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo
  • Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

    di Jacopo Tona

    Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Tutto quello che dovete sapere sulla domenica di Valencia tra Bagnaia e Quartararo

di Tommaso Maresca

Tutto quello che dovete sapere sulla domenica di Valencia tra Bagnaia e Quartararo
Next Next

Tutto quello che dovete sapere sulla domenica di Valencia tra...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy