Li abbiamo visti dirsene di ogni, addirittura nel corso delle conferenze ufficiali della FIA, a freddo e senza motivo, senza contare le spiate tecniche con accuse reciproche di portare in pista un’auto irregolare.
Ora, però, Toto Wolff e Christian Horner sembrerebbero aver fatto pace. Realtà o finzione non lo sappiamo di certo, a bocce ferme, è chiaro che il loro comportamento durante la stagione sia stato decisamente più immaturo di quello tenuto dai loro piloti Hamilton e Verstappen i quali, nel limite del possibile, non si sono mai punzecchiati davanti alle telecamere o via social network, non fosse per il contatto di Silverstone.
In quel frangente Max, finito in ospedale per accertamenti dopo la violenta uscita di pista, non accettò di buon grado i festeggiamenti di Lewis vincitore del GP e, anziché comunicare con lui privatamente, decise di affidarsi a Twitter. Successivamente l'inglese snobbò i duelli con l’olandese, esaltando, al contrario, quelli avuti in passato con Vettel e la Ferrari. In ogni caso bazzecole in confronto con gli alterchi tra i due capi.
Ricordiamo ad esempio quando il marito di Ginger Spice dichiarò di non avere intenzione di “leccare il deretano” di Wolff solo perché questi è notoriamente importante nel paddock avendo le mani in pasta un po’ ovunque.
A fare il passo indietro, o meglio a scusarsi per le parole fuoriposto e per i comportamenti infantili, è stato comunque il buon Toto che, all’austriaco Formula 1 Magazine ha sostenuto di essersi pentito di certe frecciate lanciate per tutto il mondiale scorso. “Ad un certo punto la questione si è spostata sul piano personale quando il nostro rapporto è di natura professionale”, si è cosparso il capo di cenere. “Le persone vanno sempre rispettate”.