“Ci sono alcuni obiettivi fissati nel suo accordo con la Yamaha che Valentino Rossi deve raggiungere” – La frase, riportata da motorsport-total, è attribuita a Razlan Razali, il patron del Team Petronas, che ha messo nel piatto un elemento in più per capire quale sarà il futuro di Valentino Rossi. Il nove volte campione del mondo, infatti, in una intervista dei mesi scorsi era stato piuttosto sibillino: “Non è così scontato che io possa scegliere, potrebbe succedere anche che mi troverò a non avere scelta e, quindi, a dover smettere”. Una battuta, la sua, accompagnata da una risata, ma che probabilmente, viste le affermazioni di Razali, celava una verità: Yamaha non lo aspetterà in eterno. O, almeno, vuole delle garanzie che per uno sportivo si traducono in una parola sola: risultati. Le prime gare di questo mondiale, come è noto, saranno quelle decisive e ora spunta fuori che c’è anche una data già fissata: la pausa estiva. “Deciderò entro la pausa estiva se continuare o appendere definitivamente il casco al chiodo – ha più volte ribadito Valentino Rossi – Non so quale potrà essere la mia vita dopo le corse in moto, ma di sicuro non smetterò con la velocità”. Il futuro, come è noto, è a quattro ruote e c’è l’ipotesi, addirittura, che il nove volte campione del mondo di motociclismo possa legare il suo nome a quello di Ferrari, partecipando alla 24 Ore di Le Mans. Ma il motomondiale resterà comunque un impegno, visto che proprio oggi è stato ufficializzato l’accordo con Tanal Entartainement per la presenza del Team VR46 in MotoGP nel quadriennio 2022/2026. Su quale marchio ricadrà la scelta per la fornitura delle moto non è stato ufficializzato nulla, ma c’è un particolare che è immediatamente balzato agli occhi del mondo. Nel comunicato stampa in cui si annuncia la notizia, infatti, c’è anche un rendering della livrea che sarà utilizzata e in bella mostra, sul serbatoio, c’è il logo della Yamaha. La casa di Iwata si separerà quindi da Petronas per proseguire con il Team VR46? O si è trattato solo di un errore grafico? Difficile, adesso, da dire, ma altrettanto difficile è pensare che a certi livelli possano avvenire delle sviste. L’indizio c’è ed è innegabile, anche se poi ci sarà da capire come procederà l’eventuale trattativa già avviata. Sempre guardando il rendering, inoltre, salta all’occhio la scomparsa del logo di Sky e anche qui l’impressione è che la lunga collaborazione tra la VR46 e il colosso delle tv a pagamento è prossima all’interruzione, come per altro già anticipato anche da Mow nelle scorse settimane.
Il comunicato stampa diffuso oggi
Tanal Entertainment Sport & Media, la holding di Sua Altezza Reale Principe Abdulaziz bin Abdullah Al Saud, è lieta di annunciare un importante accordo strategico con VR46 Team, la società di Valentino Rossi, per il prossimo futuro del Moto GP. Nel 2022 il VR46 Team debutterà nella classe MotoGP assieme a Tanal Entertainment Sport & Media con Saudi Aramco, come nuovo Main Sponsor per il periodo 2022-2026: in pista il nuovo ARAMCO Racing Team VR46 con il sostegno da altri importanti sponsor del panorama mondiale. Saudi Aramco, compagnia già fortemente coinvolta nel Motorsport e nella F1, farà quindi il suo ingresso nel Campionato del Mondo MotoGP 2022 con VR46 Team. Una partnership di ampio respiro tra Tanal Entertainment Sport & Media e VR46 Team che puntano a comunicare importanti progetti, sviluppati in seguito al precedente accordo di sponsorship per la stagione sportiva 2021, con i propri partners. Strategie e visione condivise, sintesi di una reciproca condivisione di obiettivi, hanno portato all’estensione di questa partnership siglando questo importante accordo di cinque anni: un’estesa joint-venture tra Tanal Entertainment Sport & Media e VR46 Team che presenta anche l’attivazione e la gestione della comunicazione. Oltre alla tradizionale promozione commerciale, che continua attraverso l’attività del Team VR46, la strategia di comunicazione sarà orientata a promuovere i programmi connessi all’imponente progetto Saudi Vision 2030. Sulla base della Vision 2030 Tanal Entertainment Sport & Media presenterà i nuovi scenari di vita futura che saranno realizzati in Arabia Saudita, a partire dalle infrastrutture sportive e di intrattenimento per il grande pubblico, fino a coinvolgere i grandi progetti urbanistici all’insegna della sostenibilità e di una vocazione green che caratterizza KSA New Cities, già sponsor di VR46 Team e delle moto. NUOVI SCENARI PER IL MOTO GP 2022: TANAL ENTERTAINMENT SPORT & MEDIA E VR46 DAL PROSSIMO ANNO CON ARAMCO - NUOVO MAIN SPONSOR KSA New Cities è il brand che promuove i maestosi progetti legati alle nuove città per l’Arabia Saudita, tra i quali NEOM e Najima The Fantastic City, sviluppati con il supporto del team coreano KMHG e con il contributo creativo di architetti italiani e sauditi. Nuove città che coinvolgeranno in prima linea lo sport con diverse forme di intrattenimento come la creazione di circuiti per giovani piloti e di nuove competizioni. Una comunicazione dedicata ai diversi progetti anche a supporto dei programmi industriali internazionali nel mondo del motosport, motociclismo e automobilismo, sviluppati da Sua Altezza Reale Principe Abdulaziz bin Abdullah Al Saud con MAIC Technologies. Già sponsor di VR46 Team e del Team Bardahl VR46 Riders Academy, MAIC Technologies sta sviluppando progetti per la produzione in Arabia Saudita di veicoli, oltre al primo prototipo di motocicletta fuoristrada a quattro ruote motrici con propulsione ibrida, termica ed elettrica, con partner industriali che provengono dalla joint-venture con VR46 Team. Con l’adesione a questo progetto VR46 Team conferma le proprie intenzioni di elevare il progetto sportivo alla classe MotoGP dal 2022, pur mantenendo la propria presenza in classe Moto2, dimostrando ancora una volta la propria capacità ed impegno nella promozione di nuovi talenti verso obiettivi sempre più ambiziosi. E lo sport accompagnerà questi futuri scenari con un nuovo “volto” trasmesso attraverso il brand Main Sponsor ARAMCO e attraverso gli ambiziosi progetti condivisi in programma per i prossimi cinque anni.