image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Una carezza e un pugno. Marc Marquez: Enea Bastianini mi fa più paura di Pol Espargarò

7 marzo 2022

Una carezza e un pugno. Marc Marquez: Enea Bastianini mi fa più paura di Pol Espargarò
L’otto volte campione del mondo gioca di strategia e nel congratularsi con Enea Bastianini prova a rimettere al suo posto il compagno di squadra, oltre ad avvisare la Honda che c’è ancora molto lavoro da fare

Enea Bastianini ha vissuto una favola e non ha nascosto che l’emozione lo ha travolto. Non solo perché ha vinto, non solo perché lo ha fatto con la moto del Team Gresini, ma anche perché si è ritrovato di botto tra i favoriti. Non tra i favoriti di quelli che si entusiasmano facilmente e sanno poco di corse e di motociclette, ma dei suoi stessi colleghi, con Marc Marquez che ha speso parole che valgono quasi una seconda vittoria: “Bastianini è forte davvero – ha detto – già a Misano l’anno scorso me ne sono reso conto e oggi mi sono accorto quasi subito che avrebbe fatto qualcosa di pazzesco. Infatti è andato via ad un certo punto, strappando tempi incredibili”.

Se una roba del genere te la dice un certo Marc Marquez, puoi pure cominciare a crederci davvero. Anche se l’otto volte campione del mondo ci ha messo sicuramente un po’ di strategia, giusto per rimettere le cose a posto all’interno del suo box dopo aver preso paga dal compagno di squadra Pol Espargarò. “Non so chi siano i favoriti dopo aver visto la prima gara in Qatar. Bagnaia, Quartararo, Mir? Forse! Di sicuro, per me, Bastinini è quasi più pericoloso di Pol Espargarò”. Insomma: il compagno di squadra potrà anche fare belle gare, ma non è in lotta per il mondiale. Con le parole di Marquez che, però, potrebbero non essere solo un modo per far “abbassare la cresta” a Espargarò, ma anche e soprattutto per ricordare a Honda che c’è ancora molto lavoro da fare.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

“Se guardiamo ai test e alla prima gara – ha concluso Marquez - il mio compagno è stato più veloce di me sempre. Non è stata una novità di oggi in Qatar. Anche nei test è stato più veloce a livello di ritmo; a Mandalika è stato più veloce in un giro e con un ritmo molto simile. Ma il Mondiale non finisce dopo i test e la prima gara. È positivo che le Honda siano più guidabili per tutti e che la concorrenza interna sia in aumento perché così hai sempre qualcuno con cui confrontarti. Io, però, non mi sento ancora completamente a posto sulla moto, perché per trovare gli ultimi due decimi, in termini di ritmo, devi avere una moto adatta al tuo stile di guida. La mia Honda non è ancora esattamente come vorrei che fosse, ma è una moto che ha un ottimo potenziale perché altrimenti non riuscirei ad andare forte nel singolo giro. Quindi c’è solo da lavorare”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

More

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il primo giorno di scuola a Losail

MotoGP

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il primo giorno di scuola a Losail

Chi è Enea Bastianini? “È uno che va sempre (troppo) piano”. Ce lo ha detto Alice, la sua fidanzata. Mentre Carlo Pernat...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Chi è Enea Bastianini? “È uno che va sempre (troppo) piano”. Ce lo ha detto Alice, la sua fidanzata. Mentre Carlo Pernat...

Tutti guardavamo Ducati, ma Honda ha spiegato al mondo perché a comandare sono loro da sempre

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Tutti guardavamo Ducati, ma Honda ha spiegato al mondo perché a comandare sono loro da sempre

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?

    di Domenico Agrizzi

    Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?
  • Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro

    di Luca Vaccaro

    Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro
  • La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti

    di Cosimo Curatola

    La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti
  • E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC

    di Luca Vaccaro

    E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC
  • Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”

    di Cosimo Curatola

    Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”
  • Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

    di Emanuele Pieroni

    Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Leclerc confessa: “Quello della vittoria a Monza non è stato il giorno più bello della mia vita”

di Andrea Gussoni

Leclerc confessa: “Quello della vittoria a Monza non è stato il giorno più bello della mia vita”
Next Next

Leclerc confessa: “Quello della vittoria a Monza non è stato...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy