Tutto al Red Bull Ring sembrava portare il nome di Max Verstappen dopo il via, perfetto, del Gran Premio d'Austria nella domenica di casa per il team del campione in mondo in carica. Un sabato da leader nella sprint race, una pole position e una partenza senza difficoltà per una gara da dominatore come le tante a cui ormai ci ha abituato il tre volte campione del mondo olandese. Poi però è arrivato Lando Norris. L'amico fraterno, il pilota contro cui Max ha più volte detto di amare lottare, il britannico della McLaren che sta dimostrando il grande valore in campo grazie a una monoposto che da qualche mese sembra essere il vero metro di paragone in pista, la sfidante di una Red Bull non più così imbattibile. Norris che ha dimostrato di avere il giusto passo per costruire una gara a caccia della vittoria nonostante la brutta partenza, sfruttando al meglio l'errore degli avversari in fase di pit stop con Verstappen, uscito dall'ultimo cambio gomme molto vicino a Norris. Lo scontro tra i due ha così avuto quattro momenti critici tra tentativi di sorpassi, posizioni ridate, track limits superati (con relativa investigazione per l'inglese da parte della FIA) e un finale che sembrava inevitabile: l'ultimo duello infatti è terminato con la Red Bull di Max che va a chiudere in modo aggressivo la McLaren dell'inglese, danneggiandola e provocandone una foratura. Norris rientra ma è costretto al ritiro: i danni alla sua monoposto sono troppi per pensare di chiudere la gara. Verstappen resta invece in pista ma con una penalità di dieci secondi per aver causato l'incidente e chiude quinto, buttando via il podio di casa per la sua squadra.
A trarne vantaggio sono i tre piloti alle loro spalle: un incredulo George Russell che sfrutta l'occasione e porta al successo la sua Mercedes sono un anno complicatissimo per la squadra di Toto Wolff, un Oscar Piastri che si lecca le ferite mostrando il potenziale ancora altissimo della McLaren e un Carlos Sainz che riporta a podio la Ferrari dopo due weekend da dimenticare e una gara complicatissima per il compagno di squadra Charles Leclerc, fuori dai punti dopo un contatto al via.
Nel post gara, tra la gioia degli uomini Mercedes e le tante domande in vista del prossimo weekend di gara a Silverstone, chi è apparso davvero fuori di sé è stato sicuramente Lando Norris, furioso per il ritiro e il comportamento dell'amico Max Verstappen: "Se non ammetterà l'errore perderò il rispetto che ho per lui" ha detto nelle interviste post gara. Max, dal canto suo, ha negato ogni accusa: "Io troppo aggressivo? Credo sia il contrario". Siamo alla fine di una storia amicizia?