Ricordate le tante magliette sfoggiate da Lewis Hamilton per sensibilizzare l'opinione pubblica circa tematiche importanti come la lotta al razzismo? Bene, scordatevele.
Il regolamento della Formula 1 è infatti cambiato. E non solo per quanto riguarda le nuove monoposto. In extremis, quasi facendo finta di nulla quando ormai la stagione sta per iniziare, nella giornata di ieri sono stati modificati alcuni articoli. Ora tra le pieghe del regolamento si legge che:
Ogni pilota deve rimanere completamente vestito dopo essere stato pesato (con casco, guanti, ecc.).
I piloti non devono in alcun modo interferire con i protocolli del parco chiuso.
Per tutta la durata della cerimonia del podio e delle interviste post-gara, i piloti classificati al 1°, 2° e 3° posto devono rimanere vestiti solo con la loro tuta di guida, tenuta chiusa fino al collo e non aperta fino al petto.
Per la durata delle interviste e della conferenza stampa post-gara della FIA, tutti i piloti devono rimanere vestiti con la sola uniforme delle loro rispettive squadre.
Come a dire, basta magliette-slogan, come quella appunto di Lewis Hamilton che al Mugello chiese giustizia per Breonna Taylor, morta a Louisville nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2020 a seguito di una sparatoria da parte di tre agenti del dipartimento di polizia locale, che stavano effettuando una perquisizione nella sua abitazione.