C’è una vecchia canzone degli Scorpions, Wind of change, che racconta, appunto, del vento del cambiamento. E in questo preciso momento potrebbe essere la colonna sonora perfetta della MotoGP. Perché è vero che la protagonista indiscussa in Giappone è stata la pioggia, ma è altrettanto vero che adesso tutti fanno caso al vento. Che non è quello del meteo, ma quello del cambiamento, appunto. Se Marc Marquez rescinderà il contratto con Honda si innescherà un effetto domino che porterà a altre clamorose separazioni. E’ questa l’ultima voce circolata prima che l’intero Circus lasciasse Motegi alla volta dell’Indonesia.
Soprattutto sulla stampa di settore spagnola, infatti, sembrano non avere dubbi: Honda non resterà alla finestra se perderà Marc Marquez. E per un contratto mandato in fumo ne manderà probabilmente in fumo un altro già messo in cassaforte da un’altra casa. Secondo Speedweek, ad esempio, HRC starebbe già lavorando, con il pieno benestare di RedBull, per portare nel Team Repsol Pedro Acosta. Il giovanissimo fenomeno spagnolo ha già un accordo blindato con KTM, ma davanti a un ingaggio faraonico potrebbe saltare tutto prima di iniziare davvero. Anche perché, come già accennato, c’è di mezzo RedBull che, di fatto, “tiene per le balls” – ci sia perdonato il francesismo – sia KTM che Repsol.
Un’operazione, quella di Acosta in sostituzione di Marc Marquez, che tra l’altro sembra piacere molto anche a Dorna, terrorizzata dall’idea che Honda, dopo lo smacco subito dall’otto volte campione del mondo, possa seguire la strada di Suzuki e lasciare la MotoGP. Di assolutamente certo, per adesso, c’è solo che qualcuno degli attuali piloti di KTM è destinato a essere messo alla porta, tanto che, sempre dalla Spagna, c’è chi parla addirittura di un possibile passaggio al ruolo di collaudatore e “pilota di riserva” di Jack Miller. E’ noto, infatti, che nella nuova MotoGP, con il doppio delle gare ogni fine settimana, quasi tutte le squadre si sono chieste se non sia il caso di avere un pilota in più da utilizzare come jolly in caso di infortuni o assenze dei piloti titolari e si dice che KTM sarebbe pronta a sperimentare ufficialmente questa nuova figura proprio con Jack Miller. Appare molto più probabile, francamente, che a dove “accettare il nuovo ruolo” possano essere Pol Espargarò o Augusto Fernandez, con il posto da titolare che resterebbe libero che al momento è di diritto per Pedro Acosta. Ma se il giovanissimo spagnolo dovesse effettivamente finire in Honda, allora KTM ha già pronto il piano b: Fabio Quartararo. Che, dalla sua, ha già dichiarato: "Guardo Brad Binder e gli invidio la moto, vorrei che la mia Yamaha si muovesse come la sua KTM"
Il francese in Yamaha non è contento e potrebbe rescindere il contratto con la casa di Iwata, proprio seguendo la strada già aperta da Marc Marquez, salutando tutti con un anno di anticipo rispetto ai vincoli previsti. Quartararo, proprio a MOW (qui il link), ha affermato di voler onorare l’accordo con Yamaha, ma è chiaro che la situazione per lui s’è fatta pesante e che se dovesse aprirsi una qualche prospettiva, il clamoroso addio sarà inevitabile. Sempre stando alle voci del paddock e alle indiscrezioni della stampa estera, Fabio Quartararo avrebbe avviato anche una timida trattativa con Aprilia, ma per il 2025. Ultimamente, però, s’è parlato della possibilità che Honda, dopo aver perso Marc Marquez (se davvero lo perderà) e se non dovesse andare in porto l’operazione Pedro Acosta, potrebbe puntare su Maverick Vinales, che sarebbe pronto a sua volta a rescindere il contratto con Aprilia. Yamaha, se dovesse davvero perdere Quartararo, è pronta invece a tamponare con Chantra, dalla Moto2, puntando tutto, per il 2024, su Alex Rins, prima di tentare l’assalto a Marco Bezzecchi per il 2025.