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YouTube, il successo della docuserie su Bellingham “Jude out of the floodlights”? Come e quando vuole lui: ecco come sta cambiando la comunicazione delle stelle del calcio [VIDEO]

  • di Matteo Mattei Matteo Mattei

20 ottobre 2024

YouTube, il successo della docuserie su Bellingham “Jude out of the floodlights”? Come e quando vuole lui: ecco come sta cambiando la comunicazione delle stelle del calcio [VIDEO]
Le docuserie rappresentano un innovativo approccio delle stelle del calcio alla comunicazione con il pubblico. Attraverso nuovi formati multimediali, giocatori come Bellingham in “Jude out of the floodlights” su YouTube raccontano in modo intimo la propria vita e carriera, come e quando vogliono. Una tendenza, iniziata da Cristiano Ronaldo, che sta ridefinendo il modo in cui i calciatori interagiscono con il pubblico, creando business e diventando icone globali non solo per le loro abilità sportive, ma anche per la loro capacità di comunicazione

di Matteo Mattei Matteo Mattei

Negli ultimi tempi, le stelle del calcio non si limitano più a esprimersi solo sul campo, ma stanno trovando nuovi modi per raccontarsi e connettersi con i fan. Lasciando da parte l'esempio nella moda del francese Konate', un indirizzo concreto e ben impostato di questa evoluzione è suggerito da Jude Bellingham, il giovane fenomeno inglese del Real Madrid, che sta riscuotendo un enorme successo con la sua docuserie "Jude Out of the Floodlights" su YouTube. Il progetto offre uno sguardo intimo sulla sua vita, carriera e ambizioni, permettendo ai fan di conoscerlo non solo come atleta, ma anche come persona. Questa tendenza, inaugurata da pionieri come Cristiano Ronaldo, sta ridefinendo il modo in cui le star del calcio comunicano con il pubblico, utilizzando formati multimediali innovativi, spesso di nicchia ma coinvolgenti. La docuserie su Jude Bellingham è un viaggio che esplora la crescita e l'evoluzione di uno dei più talentuosi calciatori della sua generazione. A soli 21 anni, Bellingham ha già conquistato i riflettori con le sue prestazioni da star al Real Madrid e nella nazionale inglese, ma la docuserie va oltre le statistiche e i risultati sportivi. Attraverso un racconto personale e autentico, i fan possono scoprire aspetti nascosti della sua vita, come la sua infanzia, le sue passioni e il percorso che lo ha portato a diventare uno dei giocatori più promettenti al mondo.

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Il successo di questo progetto gratuito e realizzato senza grandi pretese dimostra come i tifosi siano sempre più interessati a conoscere le persone dietro ai campioni, e non solo a seguirne le gesta sul campo. La docuserie permette a Bellingham di mostrare il suo lato umano, le sfide che ha dovuto affrontare e la disciplina che guida la sua carriera. La trasparenza e l’accesso esclusivo ai momenti privati di un calciatore così amato offrono un livello di coinvolgimento senza precedenti, facendo sì che i fan si sentano più vicini al loro idolo. Quella su Bellingham rappresenta solo l'ultimo esempio di come le star del calcio stiano modificando il loro modo di comunicare. Cristiano Ronaldo, in questo senso, è stato uno dei pionieri. Attraverso i social media, il fuoriclasse portoghese ha ridefinito il rapporto tra giocatori e fan, spostando la narrazione dallo spogliatoio e dal campo alla vita quotidiana. Il pubblico non è più solo spettatore delle partite, ma partecipa attivamente alla storia personale dei calciatori, seguendo i loro percorsi, successi e fallimenti anche familiari.

Questa nuova modalità di comunicazione consente ai diretti protagonisti anche di controllare la loro immagine in modo più diretto, bypassando i media tradizionali che puntano sul gossip e scegliendo quali aspetti della loro vita personale e professionale condividere. Grazie a piattaforme come YouTube, Instagram, e Netflix, i calciatori possono creare una narrazione intima e controllata che risuona profondamente con i fan. In pratica vendere il suo pacchetto immagine. La particolarità di questo tipo di condivisione, che potrebbe diventare abitudine, sta nel fatto che fino a oggi Bellingham non aveva mai voluto rilasciare interviste. Un approccio verso l'esterno che nonostante la si pensi, non solo aumenta la popolarità dei giocatori, ma permette anche di costruire un legame più autentico e duraturo con il loro pubblico. Dopotutto, il successo di queste docuserie da milioni di views e la loro crescente presenza sui social media stanno diventando uno strumento di marketing potente per i calciatori, oltre che un'opportunità per costruire la propria "legacy" fuori dal campo. Bellingham, come Ronaldo prima di lui, ha capito l'importanza di raccontare la propria storia e di farlo quando vuole e nel modo che ritiene giusto. I calciatori non sono più figure enigmatiche visibili solo durante i 90 minuti di una partita, ma vere e proprie icone globali in grado di influenzare notevolmente le masse.

Questo cambiamento rappresenta un nuovo standard per le future generazioni di atleti, che dovranno sempre più curare la loro immagine pubblica e digitale. I giovani talenti guardano a modelli come Bellingham e Ronaldo non solo per le abilità calcistiche, ma anche per la capacità di usare la propria fama per costruire una narrazione coinvolgente e del business, capace di ispirare e connettersi con i fan di tutto il mondo. Per questo motivo, la docuserie di Jude Bellingham non è solo un racconto di successo sportivo, ma un simbolo di come stia cambiando il modo di comunicare delle stelle del calcio. Segue la strada tracciata da Cristiano Ronaldo e di altri personaggi famosi che, attraverso documentari e social media, hanno reso il pubblico parte integrante della loro vita. Questa evoluzione segna un punto di svolta nel rapporto tra sportivi e fan, riportando il calcio, e i suoi protagonisti, più vicini alla gente comune ma allo stesso tempo più lontano alle tradizioni cronistiche di ciò che in realtà è il proprio ruolo nella società.

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