Poi dici che uno non deve attaccare il Pd. Ma come si fa? Ieri è finito il ritiro spirituale a Gubbio per decidere una linea politica ed è stato un fallimento da tutti i punti di vista.
Uno: hanno scelto Gubbio, città bellissima per carità ma che ultimamente era diventata famosa per la cacaiola di gruppo dopo una mangiata in un ristorante fake o vera non ricordo, ma tant'è. Due: non solo Gubbio, ma anche un hotel di lusso. In uno dei suoi pochi editoriali condivisibili pure Massimo Gramellini sulla prima pagina del Corriere li aveva perculati: ma scusate, voi che dovreste rappresentare la sinistra, i lavoratori, ve ne ne andate in un posto da ricconi? Il meglio però - per citare Obama - doveva ancora venire, perché vi ricordate quando c'è stata la convention di Fratelli d'Italia ad Atreju? siccome i deputati per parteciparvi avevano chiuso i lavori parlamentari il giovedì, il Pd aveva parlato di democrazia abolita. Ecco, loro per partecipare a Gubbio cosa hanno fatto? Hanno chiuso i loro lavori parlamentari il giovedì, come quelli di Fdi. Dai però...
E ancora: il primo giorno Elly Schlein non si è vista e poi la prima cosa che ha detto qual è stata? "Scusate ma dovevo andare a vedere un film". Che per carità è un film pure lodevole, Kripton, sui disturbi psichici, però che messaggio dai se preferisci andare al cinema piuttosto che a Gubbio dove in teoria sono tutti riuniti per trovare una line a comune?
Infatti quando è arrivata la Schlein c'è stato il fuggi fuggi degli altri deputati, molti di peso. E infatti di linea comune manco l'ombra: su Israele ha detto una cosa che smentisce tutto quello che ha fatto il Pd negli ultimi anni, sul fine vita c'è stata grande confusione e su Ilaria Salis, la ragazza antifascista rinchiusa da più di un anno in un carcere ungherese per accuse ridicole, un argomento dove davvero potrebbe attaccare il governo, la sua politica estera, accusandolo di appoggiare i neonazisti, niente. Il vuoto.
Con questa sinistra i danni dureranno decenni. Infatti stanno tutti scappando dall'altra parte. Non mi è sfuggito per esempio che alla presentazione del libro di Nathania Zevi, la moglie di Parenzo, in teoria uno degli oppositori delle politiche di Meloni&Co, c'erano tutte le prime linee del governo. E non basterà la disfatta alle Europee perché i problemi del Pd riguardano tutta la sua classe dirigente senza guida e senza idee. E sapete il dramma qual è? Che non ci sono nemmeno delle teste buone, degli intellettuali coraggiosi all'orizzonte per interrompere questa deriva della sinistra. Ed è un peccato. È tutto, ma proprio tutto, degradato.