Londra sempre più green. Il sindaco Sadiq Khan ha annunciato che la zona Ulez, accessibile a mezzi con un impatto sull’ambiente più contenuto, verrà estesa ben oltre il centro urbano, fino alle campagne. L’idea è arrivare ad agosto del 2023 con la città completamente a emissioni basse. Chiunque guiderà un veicolo euro 4 a benzina o euro 6 a Diesel dovrà pagare una tassa di accesso di 15 euro e se contravverrà alla legge dovrà pagare una multa di 208 euro. L’obiettivo è incentivare l’acquisto di mezzi BEV e la strategia sembra funzionare, dal momento che dall’istituzione della Ulez tre anni fa il numero di veicoli elettrici con licenza a Londra è quadruplicato. Per il sindaco Sadiq Khan è una delle decisioni più difficili prese durante il suo mandato ma si è detto deciso a «non voler permettere che l’opportunità politica abbia la meglio sulla salute pubblica».
![Il sindaco di Londra Sadiq Khan](https://img.stcrm.it/images/30634899/2000x/20221129-144046123-9259.png)
Tuttavia oltre all’opposizione politica, anche gran parte dei cittadini sembra contraria alla proposta. Secondo un’indagine di mercato il 59% degli intervistati sarebbe contro l’espansione della zona a emissioni ultra basse. Più si va in periferia, più l’opposizione cresce, fino a toccare il 70% degli individui. Anche il portavoce dei trasporti dei conservatori al Greater London Authority, Nick Rogers, si appoggia al dissenso che sembra serpeggiare tra la popolazione: «Non è il momento di martellare i londinesi con un addebito giornaliero del costo della vita di 12,50 sterline. I residenti hanno espresso il loro punto di vista molto chiaro al sindaco: non vogliono l’espansione di Ulez».
![Durante la diretta di TalkTV Nick Roger (a destra) è stato molto critico contro il sindaco Sadiq Khan](https://img.stcrm.it/images/30634936/2000x/20221129-144420467-6843.png)
In ogni caso Khan continuerà sulla stessa linea, forte dei report dell’Imperial College di Londra, che sembrerebbe indicare i benefici per l’ambiente della zona Ulez. I problemi economici e la scarsa rete di trasporti pubblici fuori dal cuore di Londra restano però un problema. A questo proposito il sindaco della Capitale ha pensato a un’iniziativa che possa offrire denaro per rottamare le auto inquinanti. Si tratterà di 110 milioni di sterline disponibili per i conducenti idonei o per il trasporto pubblico gratuito. Quest’ultimo, inoltre, verrà allargato contestualmente alla zona Ulez anche nelle periferie.
![Il traffico londinese sotto il Big Ben](https://img.stcrm.it/images/30634952/2000x/20221129-144605655-5709.png)