“Se sapevo che pagavi con il Pos non ti portavo a casa”: si è sentita rispondere così Ema Stokholma da un tassista romano nel momento in cui, a fine corsa, la dj e conduttrice radiofonica ha mostrato la carta di credito per pagare.
A raccontare l'accaduto, con delle storie pubblicate su Instagram, è stata la stessa concorrente dell’edizione numero 17 di Ballando con le stelle, la cui prima puntata è andata in onda su Rai.
“Stazione taxi Roma – le parole di Ema Stokholma, accomunata dal malumore nei confronti dei tassisti alla giudice del programma Rai Selvaggia Lucarelli – Un’ora per trovarne uno. Arrivo a casa e chiedo di pagare con il pos. Mi risponde che se lo sapeva prima non mi portava a casa”. Nel filmato, intanto, si sente il tassista lamentarsi del fatto di aver incassato solo 50 euro in contanti a fronte di 120 con la carta di credito, poiché la maggior parte dei clienti avevano pagato con la carta: “Domani la spesa la vado a fare con i pezzi di carta. Le sembra normale che è dalle 5 che lavoro e ho 50 euro e 120 di carta?”, dice l’autista, con la dj a provare a ricordargli che il pos è obbligatorio e che i soldi pagati con il pos o con i contanti per il cliente sono sempre soldi che se ne vanno, con il medesimo valore. “Come deve pagare una persona? Sono comunque soldi”, ha protestato la 39enne. E anche parecchi, nel caso dei taxi: “22 euro e 50 per essere trattati a pesci in faccia. Grazie Roma”, il commento.
Nell’ultima storia pubblicata da Stockholma si vedeva inoltre il tassista ripartire, per poi fermarsi: “Ah, mi sono dimenticato la ricevuta”. Per la dj se n’è ricordato solo dopo essere stato informato che era stato ripreso in video.
E a quanto pare in precedenza a Ema era andata anche peggio: “Settimana scorsa invece il taxi senza pos mi lascia in mezzo alla strada vicino allo stadio senza neanche un numero civico né nulla. Ho il video anche di quello”. Cose che succedono anche e soprattutto alle persone non famose.