A differenza dei suoi predecessori, Papa Leone XIV ha già stabilito un primato curioso e tutto contemporaneo: è il primo Pontefice ad apparire in pubblico con uno smartwatch al polso. Un dettaglio apparentemente secondario, ma che ha rapidamente catturato l’attenzione del pubblico e degli osservatori vaticani. In un’epoca in cui la tecnologia plasma ogni aspetto della vita quotidiana, anche la figura papale sembra voler lanciare un messaggio: la Chiesa può camminare accanto ai tempi, senza dimenticare le sue radici.

Wenger Swiss Military 7223X “Cardinal Red”
Appena affacciatosi al balcone centrale di San Pietro per il saluto “Urbi et Orbi”, il Papa indossava un Wenger Swiss Military degli anni ’90. Si tratta di un orologio da campo, con cassa in plastica e acciaio e una vistosa lunetta rossa, da cui il soprannome “Cardinal Red”. È un modello ormai fuori produzione, il cui valore si aggira intorno agli 80 euro, sebbene sia quasi introvabile sui canali ufficiali.
Apple Watch (Series 9 o SE)
Durante la sua prima Messa da pontefice, molti hanno notato al polso un Apple Watch, probabilmente un Series 9 o una versione SE. Questo dispositivo non è solo uno strumento per tenere il tempo, ma anche per monitorare la salute, ricevere notifiche e persino pregare grazie ad alcune app religiose dedicate. Il prezzo parte da 299 euro per il modello base. Una scelta che conferma l’attenzione del Papa verso la tecnologia utile e accessibile.
Orologio analogico economico (forse Timex o Casio)
In alcune immagini successive, Leone XIV appare con un terzo orologio, analogico e molto semplice. Gli esperti ipotizzano si tratti di un Timex o di un Casio entry-level, dal prezzo contenuto tra 15 e 25 euro. Un segno di umiltà e concretezza, forse anche un omaggio allo stile sobrio del suo predecessore Francesco.

Leone XIV (2025– ) – Il Papa digitale
Appena eletto, Leone XIV – pontefice di nuova generazione – ha sorpreso molti con il suo Apple Watch (o modello simile) al polso durante la prima messa. Alcuni osservatori hanno ipotizzato fosse un Wenger analogico con ghiera rossa; altri un Garmin o uno smartwatch ibrido.
In passato, Leone XIV (già noto per la sua passione per il tennis) si era mostrato con wearables sportivi. La scelta dello smartwatch – che potrebbe includere tracciamento del battito, promemoria liturgici e magari la Liturgy of the Hours – segna una nuova era, in cui anche il tempo si fa smart e spirituale.

