Fedez questa estate ha fatto la storia (Instagram) della Costa Smeralda. Tanto che i pastori sardi non vedono l'ora di piazzarlo al posto del Bambinello nel presepe di Natale, ne siamo certi. Icona presso se stesso, l'ex signor Ferragni si ritrova ora di fronte a un brusco risveglio: settembre è arrivato e con tale sciagurato mese, tutti i nodi, come è noto, vengono al pettine. Nelle ultime ore, per esempio, è divenuto virale un reel che lo vede impegnato sul palco a latrare il più recente tormentone estivo, Sexy Shop, in maniera disarmante. Visti gli sfottò social generali, Federico Lucia decide di intervenire con una storia Instagram per 'spiegare' l'accaduto: "Non sono mai stato Céline Dion, comunque è successo per via di un problema tecnico. L'autotune era impostato male, purtroppo non sentivo la mia voce in cuffia. Chiunque avrebbe stonato, in quelle condizioni". Insomma, non è colpa sua. Ma di un agglomerato di sfighe che gli sono capitate, tutte insieme. Lo stesso penserà, immaginiamo, del suo ancor più fallimentare business: la bibita 'Boem', lanciata sul mercato insieme all'amico Lazza, che oggi versa in perdita, una perdita da due milioni di euro. Dunque Mr. Imprenditoria Fedez ripiega sulle #adv e dà i natali a un video sconfortante in cui smarchetta cover per cellulari con il medesimo entusiasmo di un condannato all'impiccagione. Tra l'altro, questa sponsorizzazione è stata fatta da una pletora infinita di influencer minori rispetto a lui: ex gieffini, content creator da due mesi, letteralmente chiunque. Ma come? Non sarebbe bastato il reuccio e lui soltanto per reclamizzare un prodotto all'Italia intera? A quanto pare, no. Non più. Che settembre di merda, Fedez, non fosse simpatico quanto un grappolo di ragadi, verrebbe quasi da empatizzare...
Fedez senza Chiara Ferragni non ha nè arte nè parte. Se la prima, de gustibus, forse non l'ha mai avuta in vita eccezion fatta per qualche barra del primo disco forse, la seconda oggi gli manca come l'aria. Per anni ha recitato la parte, il ruolo del "marito di". Andando a formare quella famiglia del Mulino Bianco che, a livello di rappresentazione, l'Italia ama da sempre. Con la museruola e sostanzialmente in gabbia, se ne è lamentato lui stesso, Federico Lucia ha visto così il suo conto in banca crescere a ogni regal peto, era bastato vendere la propria libertà personale sposando un CdA, ovverosia quello della (delle) Ferragni.
E infatti ancora oggi il nostro fa davvero notizia soltanto quando, in qualche modo, riesce a legare il proprio nome all'insalata bionda: "Avevamo una relazione tossica", ha dichiarato. "Non ho mai sopportato tutta la sua cerchia di amici", ha ribadito. "Non mi lascia vedere i nostri figli. E manco il cane", aridaje. Lamentandosi poi, al solito, di quanto i giornalisti, riportando tali dichiarazioni, mostrassero di non avere rispetto per la privacy di lui stesso medesimo. Però, questa resta l'unica cosa, la sola strategia comunicativa che ancora gli funziona. Colpo di genio, dunque, chiamare il nuovo labrador "Silvio", nome del chiacchierato nuovo compagno di Chiaretta. Ma siamo sempre lì, non ci spostiamo: Fedez 'da solo' è ancora qualcuno?
Insomma. Fedez da solo è un personaggio in declino che, dopo anni di rattoppi più o meno riusciti, mostra la corda della propria inettitudine. Non è un rapper irriverente, anche se vorrebbe tanto restituire l'impressione di esserlo, non è un imprenditore dal fiuto sopraffino per il business, non è un influencer né un content creator in grado di partorire contenuti degni di nota. Gli stessi brand, perfino quelli delle cover per cellulari, lo assoldano insieme ad altri 400 cristiani 'influenti' per farsi pubblicità. Una volta, nemmeno troppo tempo fa, si sarebbero venduti i parenti pur di ghermirlo come testimonial unico. Magari con prole e mogliettina al seguito. Perché quello era il suo valore aggiunto.
Senza quel valore aggiunto, Fedez starà pure vivendo la vita che ogni neo-divorziato sogna nei propri sogni più selvaggi, è vero. Sempre circondato da fagiane imperiali in queste location extralusso, tra mansion e vacanze. Contemporaneamente, però, al momento non gli resta nulla più dell'approvazione di qualche morto di f*ga che lo considera un "bomber". Agli occhi di tutti gli altri, Federico Lucia è uno zimbello, una macchietta. Non più un punto di riferimento, se mai lo è stato davvero, ma niente di diverso da una qualunque creatura nata nel bestiario di TikTok: "Andiamo a vedere cosa ha combinato oggi, 'sto fulminato" è il mood con cui la maggior parte dei follower vanno a sbirciare il profilo di Fedez che, fino al divorzio, era stato un vero e proprio impero. Tocca cercare di capire cosa fare 'da grande' perché, se non fosse chiaro, ora come ora, non butta niente bene. Fedez spaiato vale quanto un calzino. E. che fine fanno i calzini spaiati? Ecco, appunto.