Basta. Game over. In Italia ormai fotte solo la destra. Questa edizione di Atreju ha sancito una verità: Giorgia Meloni si è presa l'Italia. Non c'è settore in Italia dove la destra ormai non comandi: i media sono tutti amici, i giornali, la Rai, i talk show di Mediaset (eccezion fatta per qualcuno di La7, ma di base Cairo è uno che ha buonissimi rapporti con Giorgia Meloni). La giustizia se la sta prendendo: ha piazzato tutti i suoi uomini nei posti giusti, poi ci sarà un referendum che vincerà e ciao. Nelle partecipate e i servizi segreti ci sono i suoi, ovunque. La cultura, l'arte? Dal ministro Giuli in giù nei posti di comando (e anche quelli sotto) solo gente di fiducia. Il territorio: Fratelli d’Italia ormai è come la Democrazia Cristiana, governa anche dove non governa, come in Campania (lasciata per un accordicchio), a Milano (lasciata per continuare a governare la Regione), come - udite udite - pure a Roma (Gualtieri in certe cose ultimamente sembra più meloniano di Donzelli).
Ad Atreju, poi, sono passati tutti: se non ci vai, non esisti. Significa che Giorgia si è presa pure i social, gli influencer. E poi per interposto Buffon la Nazionale di calcio (che però Giorgia, te lo dico, se continua così non ti fa una bella pubblicità). Ci sono andati tutti, dicevo, tranne una, sì lei, la Schlein. E infatti lei non esiste, c'è solo perché al suo posto non ci può essere nessun altro (chi è che va lì a prendere schiaffi?). Segnatevi queste parole: il PD avrà fondate possibilità di tornare a vincere solo se sarà capace di ritrovare un po' di sano virilismo, e trovare un uomo che faccia come la Meloni ha fatto con tutti i leader maschi occidentali: la seduca, seduca lei e l'Italia tutta. Uno giovane, aitante, uno di quelli che fanno sciogliere le donne solo alzando un sopracciglio. Pensa che cortocircuito: dopo che la sinistra ha contribuito al depotenziamento dell'uomo potrebbe avere come unica salvezza la necessità di una classe dirigente fatta di uomini con i controcoglioni. Di forma, contenuto e sostanza, uomini de testa e de panza, e di un candidato presidente del Consiglio che a Giorgia Meloni possa fotterla. Ops, pardon, batterla. Ma ci sono profili del genere a sinistra? Niente, oramai c'è solo il deserto. E infatti oggi, in Italia, chiavano solo quelli di destra.