image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Davvero il governo italiano può fidarsi di Elon Musk? Ecco i veri piani del partner di Trump: i dubbi sull’offerta per Starlink, l’uomo-macchina, l’Ia e la super app. E la biografia di Isaacson e il libro instant book pubblicato (gratis) dal Corriere...

  • di Federico Giuliani Federico Giuliani

31 marzo 2025

Davvero il governo italiano può fidarsi di Elon Musk? Ecco i veri piani del partner di Trump: i dubbi sull’offerta per Starlink, l’uomo-macchina, l’Ia e la super app. E la biografia di Isaacson e il libro instant book pubblicato (gratis) dal Corriere...
Altro che saluti nazisti e braccia tese. Elon Musk è molto più della macchietta che i giornali e la tv vogliono proporvi. Dietro il “Doge” di Donald Trump si nasconde un visionario che va oltre la politica (e che anzi, la sfrutta per realizzare i propri sogni). Lasciate perdere gli editoriali dei nostri intellettuali indignati e correte a leggervi l'instant book pubblicato (gratis) dal Corriere della sera e la biografia su Musk scritta da Walter Isaacson nel 2023. Scoprirete che l'uomo più ricco del mondo punta sugli “uomini-macchina” per arginare l'intelligenza artificiale. Che ha comprato X per creare una super app. Che si è avvicinato al governo Usa per finanziare i suoi viaggi su Marte. E che tra pochi anni rivoluzionerà le vostre vite...

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Se volete capire cosa sta succedendo tra i corridoi della Casa Bianca, se vi chiedete per quale motivo un tipo come Elon Musk sia diventato una specie di braccio destro del presidente degli Stati Uniti (per giunta un presidente del calibro di Donald Trump) e, soprattutto, se siete curiosi di conoscere i suoi veri piani, beh, allora sappiate che dovete fare soltanto una cosa: leggere due libri. Il primo è in uscita martedì 1 aprile in edicola (gratis) con il Corriere della sera, ed è Chi è veramente Musk di Massimo Gaggi. Il secondo, invece, non è un libro qualunque, ma la maxi biografia (oltre 700 pagine) che il giornalista Walter Isaacson ha dedicato all'uomo più ricco del mondo. Si intitola “Elon Musk”, è uscita nel 2023 e contiene tutti – ma proprio tutti – i segreti di Musk. Se – come il sottoscritto – tre anni fa vi eravate imbattuti in questo tomo gigante ipotizzando che fosse una sviolinata all'allora geek del momento, sappiate che avete commesso un errore madornale. Sia chiaro: in quel periodo Musk era ancora tra i “buoni”, era un figo ricchissimo, era il padre di Tesla - per intenderci: quello che “ha inventato le auto elettriche che si guidano da sole” - e, in generale, era uno degli ultimi businessmen made in Silicon Valley. Infischiandosi del contesto, dei pregiudizi, dell'umore variabile dell'opinione pubblica, Mr. Isaacson ha seguito Musk per anni, ha scavato nei suoi anfratti più nascosti, ha assistito a riunioni, successi, isterie, ha intervistato decine e decine di persone, per poi dare alle stampe un testo fondamentale, una specie di manuale di istruzioni per capire Elon Musk.

Elon Musk
Volete conoscere la storia di Elon Musk? Allora andatevi a leggere “Elon Musk” di Walter Isaacson
https://mowmag.com/?nl=1

Quello che capirete dopo aver letto il libro di Isaacson vi servirà per decifrare il Musk che abbraccia Trump dopo essere entrato nell'amministrazione repubblicana come Doge. Il primo punto è che no, Elon Musk non è un nazista e se ne sbatte altamente i co*****i della destra, della sinistra, della politica nel senso più nobile del termine. L'unica ideologia che alimenta questo imprenditore è l'ambizione personale, a sua volta alimentata dal dover raggiungere obiettivi fantascientifici, a sua volta alimentata da una personalità complessa (Musk dice di avere la sindrome di Asperger), a sua volta alimentata da una storia familiare tormentata (tormentato e toccante il rapporto con il padre). Dietro a tutto questo c'è “un uomo-bambino duro e vulnerabile al tempo stesso, incline a bruschi sbalzi d'umore alla dottor Jekyll e mister Hyde, con un'elevata propensione al rischio e un senso epico per le missioni che intraprende e porta avanti con intensità maniacale e talvolta distruttiva”. Un folle? Forse sì, ma nel senso positivo del termine visto che, ben prima di restare “incantato” da Trump, quando ancora era attratto da Obama e i progressisti, Musk aveva nell'ordine: fondato Zip2, una società di software per aziende di giornali, venduta a Compaq per circa 307 milioni di dollari; fondato X.com, una società di pagamenti online che poi divenne PayPal (PayPal fu venduto a eBay nel 2002 per 1,5 miliardi di dollari in azioni); fondato SpaceX con l’obiettivo di ridurre i costi di accesso allo spazio e rendere possibile la colonizzazione di Marte; trasformato Tesla Motor in un brand globale rivoluzionando l’industria automobilistica con auto elettriche ad alte prestazioni e creando una rete globale di ricarica; fondato Neuralink, una startup che sviluppa interfacce cervello-computer, con l’obiettivo di curare malattie neurologiche e potenziare le capacità cognitive umane; fondato The Boring Company per costruire tunnel sotterranei per il trasporto rapido e per affrontare il problema del traffico urbano; fondato (non da solo) OpenAI, un’organizzazione senza scopo di lucro impegnata a sviluppare intelligenza artificiale in modo sicuro ed etico. Ma Musk negli ultimi anni è entrato prepotentemente anche nel settore strategico della difesa con Starlink, il sistema di connessione satellitare che, per esempio, l'Ucraina ha utilizzato per pilotare droni e condurre attacchi a distanza contro l'esercito russo. Attualmente Starlink copre 125 Paesi, con 4,6 milioni di utenti, tra cui 50mila italiani. Milena Gabanelli ne ha parlato nel suo Data room, sottolineando che i veri clienti di Musk sono in realtà i governi: nel 2024, il 28% dei 7,8 miliardi di ricavi di Starlink proviene da contratti governativi. Quest'anno potrebbero superare i 3 miliardi. E l'Italia? Sul tavolo di Palazzo Chigi c'è da mesi una proposta da 1,5 miliardi per fornire connessione e terminali alle forze armate e alle ambasciate italiane. Il governo italiano assicura di poter proteggere i suoi dati con tecnologie proprietarie di cifratura. Ma può davvero farlo? Il Cloud Act del 2018 permette alle autorità americane di acquisire dati dalle aziende tech Usa ovunque nel mondo, anche nello spazio. E la Nsa, l'agenzia di intelligence americana, ha già dimostrato in passato di poter sorvegliare anche gli alleati. Quindi, se l'Italia decide di affidarsi a Starlink, chi garantisce la protezione delle nostre comunicazioni riservate? Chi vigila sulle strategie militari e le informazioni che passano sui satelliti di Musk?

Elon Musk e Donald Trump
Musk e Trump sembrano buoni amici. Ma sotto sotto...

Basta adesso unire i punti per ottenere il vero Elon Musk, che non è solo “il fondatore di Tesla” ma il tycoon che aveva prima lanciato OpenAI e poi fatto retromarcia temendo che l'intelligenza artificiale potesse un giorno prendere il sopravvento sull'umanità. Le macchine potrebbero diventare super intelligenti e superare noi comuni mortali, forse decidere persino di liberarsi di noi. Musk decise quindi di puntare su una “forza di compensazione”, su qualcosa che riuscisse a evitare ogni rischio futuro. Si spiegano così i lanci di Neuralink (che mira a impiantare microchip nel cervello umano con l'obiettivo di connettere il cervello umano ai computer. L'idea è che in futuro, gli esseri umani potrebbero migliorare le loro capacità cognitive o addirittura trattare malattie neurologiche come il Parkinson, ma anche "potenziare" le funzioni cerebrali, permettendo agli individui di interagire con la tecnologia in modo diretto e immediato) e il robot umanoide Optimus (che dovrà rispettare le tre leggi della robotica di Asimov). Attenzione poi alla lunga vicenda Twitter, il social network acquistato da Musk e rinominato X. Perché lo ha comprato? All'apparenza per salvare la democrazia, contrastare il woke e le censure varie; in realtà, presumibilmente, per ottenere ingenti quantità di big data, e per creare una specie di super app sul modello della cinese WeChat. Da raccogliere e utilizzare in un secondo momento – insieme ad altri dati raccolti dalle auto Tesla – per accelerare lo sviluppo dei veicoli a guida autonoma e i suoi progetti per implementare la “convergenza” tra umani e macchine. Se, infine, vi chiedete per quale diavolo di motivo Musk vuole portare le persone nello Spazio con SpaceX e colonizzare Marte, la “colpa” è anche dell'intelligenza artificiale. Il grande timore di questo visionario? Che l'umanità possa essere spazzata via da una guerra nucleare, da una epidemia o dalla stessa Ia. La soluzione? Spostarci tutti su Marte...

Elon Musk di Walter Isaacson
"Elon Musk" di Walter Isaacson
https://mowmag.com/?nl=1
"Chi è veramente Musk?" di Massimo Gaggi, pubblicato gratis dal Corriere della sera
"Chi è veramente Musk?" di Massimo Gaggi, pubblicato gratis dal Corriere della sera

More

Guerra spaziale, ecco il primo scazzo tra Musk e la Meloni (c'entrano Starlink e i satelliti). Perché Stroppa (il referente di Elon in Italia) ha sbroccato contro Fratelli d'Italia per uno degli emendamenti del ddl Spazio? Ecco come stanno le cose

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

PROBLEMI?

Guerra spaziale, ecco il primo scazzo tra Musk e la Meloni (c'entrano Starlink e i satelliti). Perché Stroppa (il referente di Elon in Italia) ha sbroccato contro Fratelli d'Italia per uno degli emendamenti del ddl Spazio? Ecco come stanno le cose

Ma con Trump in America è cominciata una dittatura? Ecco la (bizzarra?) tesi di Piazzapulita (La7) sul regime autoritario negli Stati Uniti. E sul futuro di Gaza e il patto con Netanyahu....

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

LE ANTICIPAZIONI

Ma con Trump in America è cominciata una dittatura? Ecco la (bizzarra?) tesi di Piazzapulita (La7) sul regime autoritario negli Stati Uniti. E sul futuro di Gaza e il patto con Netanyahu....

Musk, Trump, gli accordi con Putin sull’Ucraina e il Doge? Per capire cosa sta succedendo leggete “La quinta colonna” di Alexandre Koyré (Meltemi): ecco perché gli uomini più potenti dell’Occidente stanno tradendo la democrazia

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

MOWbook Review

Musk, Trump, gli accordi con Putin sull’Ucraina e il Doge? Per capire cosa sta succedendo leggete “La quinta colonna” di Alexandre Koyré (Meltemi): ecco perché gli uomini più potenti dell’Occidente stanno tradendo la democrazia

Tag

  • Attualità
  • Donald Trump
  • Elon Musk
  • Esteri
  • intelligenza artificiale
  • Stati Uniti
  • tecnologia
  • Tesla
  • x

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini

    di Jacopo Tona

    Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

No, alla fine John Elkann non si fa il caffè (comprandosi Bialetti via Exor). Anche la moka diventa cinese?

di Matteo Suanno

No, alla fine John Elkann non si fa il caffè (comprandosi Bialetti via Exor). Anche la moka diventa cinese?
Next Next

No, alla fine John Elkann non si fa il caffè (comprandosi Bialetti...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy