A breve potremmo rivedere Robert De Niro nei panni di Travis Bickle, il tassista reduce del Vietnam protagonista dell’indimenticabile film del ’76 Taxi Driver. Chi non ricorda l’iconica scena davanti allo specchio e il “ma dici a me?” che De Niro fa dire al suo personaggio. Questa settimana verranno girati a Londra una serie di spot per Uber, non a caso un servizio di trasporto automobilistico privato simile a quello dei taxi, dove l’attore hollywoodiano potrebbe pronunciare ancora quelle parole. Come spiega una fonta anonima, scrive il New York Post, i fan potrebbero essere scontenti di vedere un attore come De Niro, che ha regalato performance indimenticabili lavorando con i più grandi registi di Hollywood, “svendersi” e girare dei semplici spot. Per questo è necessario ricordare che l’attore “senza dubbio ha avuto una vita personale molto costosa”. Il riferimento è soprattutto al divorzio dalla seconda moglie Grace Hightower. Il loro accordo prematrimoniale prevedeva il pagamento di 1 milione di dollari all’anno in alimenti almeno fino a un nuovo matrimonio di lei o alla morte di uno dei due.
I due avevano già divorziato nel 2003 per poi risposarsi l’anno dopo e lasciarsi nuovamente nel 2018. Nel 2021, durante un’udienza di divorzio, l’avvocato Caroline Krauss aveva confermato che l’attore era costretto a lavorare a un ritmo serrato e inadatto alla sua età, per pagare il divorzio e gli alimenti. “Quando finirà tutto ciò? – si era chiesta – Quando avrà l'opportunità di non accettare tutti i progetti che gli si presentano e di non lavorare sei giorni alla settimana, dodici ore al giorno, in modo da poter tenere il passo con la sete di Stella McCartney – riferendosi al brand di lusso –della signora Hightower?” Gli spot non sarebbero una novità per De Niro, che ha già lavorato con altri brand come Warburton's Bread, Santander Bank, American Express e Kia.