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Pisto is Free

Ecco perché è importante far vedere il video del pestaggio 14 contro 1 a Motta Visconti fatto dagli ultras della curva sud del Milan (e no, non per l’amicizia con Fedez ed Emis Killa)

Moreno Pisto

24 marzo 2025

Guardate, guardate queste immagini. Perché quando parliamo dell'inchiesta sugli ultras della Curva Sud e Nord del Milan e dell'Inter non ne parliamo perché ci sono di mezzo i rapper, per fare show o gossip, ma perché ci sono reati gravi come pestaggi, tentati omicidi, omicidi, associazione per delinquere con metodo mafioso, connivenze tra colletti bianchi e criminali di strada. E ci sono famiglie che hanno pagato le conseguenze a lungo delle loro azioni. Avete capito ora? Stasera ne parleremo anche a Lo Stato delle Cose, su Rai Tre, condotto da Massimo Giletti

Testo generato dal video attraverso sistema di IA

di Moreno Pisto Moreno Pisto

 Testo generato dal video attraverso sistema di IA

Guardate, guardate queste immagini. Guardatele bene perché a compiere questo pestaggio sono ultras milanisti, amici dei vari rapper come Fedez, Emis Killa e Lazza, contro i quali, questi rapper, non hanno mai detto una parola.

Spiego il contesto. Questo è il video di un pestaggio avvenuto al bar Celestin di Motta Visconti: un gruppo di curvaioli della Sud va lì perché una persona che frequenta quel bar ha un debito, oltretutto piuttosto modesto, nei confronti di uno pseudoultras del Milan. Nel bar non trovano la persona che deve loro questo debito ma trovano un suo amico, che si chiama Gabriele.

Guardate questa immagine: i fakeultras del Milan entrano proprio nel momento in cui dal bar esce una famiglia con il passeggino, come potrebbe essere mia figlia, come potrebbe essere vostra figlia, poi prendono questo ragazzo, lo portano fuori, lo picchiano in quattordici contro uno, alcuni lo picchiano altri guardano, c'è pure chi riprende perché lì manca il boss, manca Luca Lucci, c'è suo fratello Francesco ma non lui e quel video serve per dare a Luca Lucci le prove del raid punitivo. Nessuno interviene, poi arriva una macchina, li prende e li porta via. Prima di andare via un paio di loro spogliano il ragazzo come gesto di massima umiliazione; tutto questo avviene qualche giorno prima del pestaggio di Cristiano Iovino perché i vari Christian Rosiello, i vari Islam Hagag, gli amici di Fedez con i quali Fedez faceva le foto e andava in vacanza, queste robe le organizzavano puntualmente.

Ora questa cosa qua: vi sembra normale umiliare così un ragazzo? Denudarlo, picchiarlo in quattordici contro uno? E vi sembra normale che non ci sia una parola di condanna da parte di chi quelle amicizie le ha rivendicate e sbandierate? Fedez ha due figli splendidi; gli amici suoi vanno a fare queste cose davanti alle famiglie, come abbiamo potuto vedere, in passato hanno creato problemi ad altre famiglie anche molto più gravi, e loro? Muti.

Ecco, ora abbiamo visto il video, ed è importante per dire a tutti che quando parliamo di queste cose non lo facciamo perché ci sono di mezzo i rapper, per fare show o gossip, ma perché ci sono reati gravi, come pestaggi, tentati omicidi, omicidi, associazione per delinquere con metodo mafioso, connivenze tra colletti bianchi e criminali da strada. È questo il motivo per cui ne parliamo. Non per fare show o gossip, ricordiamocelo, ricordatevelo sempre. Che dietro questa storia non ci sono chiacchiere da bar ma questioni molto più serie e molto più pesanti.

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