image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Elkann verso lo schianto? La Ferrari è il suo airbag dorato, mentre auto “normali” e trattori... Continua il disimpegno post Agnelli?

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

17 settembre 2024

Elkann verso lo schianto? La Ferrari è il suo airbag dorato, mentre auto “normali” e trattori... Continua il disimpegno post Agnelli?
Ma cosa sta accadendo all’impero a quattro ruote di John Elkann? Il nipote dell’Avvocato sembra aver abbandonato le utilitarie della Fiat salendo al volante di una supercar targata Ferrari. Forse una mossa strategica per far quadrare i conti e salvaguardare Exor, che da una parte perde tanti soldi, ma dall’altra viene salvata dal suo airbag dorato. Così, mentre le auto “normali” e i trattori deludono, il Cavallino continua a correre. Il disimpegno post Agnelli è ormai inevitabile?

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

L’impero a quattro ruote di John Elkann pare attraversare un momento critico, o almeno particolare. Osservando i risultati della sua holding Exor, impegnata nel settore automobilistico con Stellantis, Cnh e Ferrari, ci si accorge di un dettaglio tutt’altro che banale. L’analisi, questa firmata dal giornalista del Sole 24 Ore Fabio Pavesi, e pubblicata sul periodico Milano Finanza, infatti traccia una distinzione netta tra i ricavi e le perdite del gruppo della famiglia Agnelli-Elkann, e spiega anche, come recita il titolo dell’articolo, “perché Exor dovrebbe erigere un monumento a Ferrari”. In poche parole, ciò che sorprende è come la holding riesca a essere solida, nonostante le perdite di alcuni dei suoi brand. “Negli ultimi sei mesi, del resto – scrive adesso Claudio Trezzano di Start Magazine –, Stellantis in Borsa ha perso qualcosa come il 46% e Cnh, che realizza macchine agricole, il 17%, mentre Exor tutto sommato ha tenuto, perdendo appena il tre per cento”. Tutto questo grazie al Cavallino di Maranello, trasformato adesso in un airbag dorato…

John Elkann parla in occasione dei 125 anni della Fiat al Lingotto
John Elkann parla in occasione dei 125 anni della Fiat al Lingotto
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

Nel suo pezzo Pavesi entra nel dettaglio delle varie ramificazioni di Exor, e rivela come Stellantis, di cui la holding detiene il 14,2%, “ha chiuso il semestre peggiore degli ultimi anni con una contrazione degli utili netti del 48% con un calo de 14% dei ricavi e con una marginalità operativa che ha perso il 4% […] Anche Cnh ha registrato una significativa battuta d’arresto con ricavi in calo nel secondo trimestre del 16% e una sforbiciata degli utili di oltre il 30%”. Eppure, nonostante questi risultati che sembrano delineare una situazione di crisi profonda per il gruppo, “la finanziaria – scrive ancora Pavesi – negli ultimi sei mesi di passione per le sorti dei due asset ha perso solo il 3% e da inizio anno è in territorio positivo dell’8%”. Insomma, quello che dal giornalista viene definito il “crash di Stellantis e Cnh”, è stato ammortizzato dai grandi risultati di Ferrari, che hanno “arginato le disavventure del mercato di massa dell’auto e dei trattori non smettendo di correre”. Per rendere ancora più comprensibile il quadro, Trezzano spiega come “col Cavallino rampante che capitalizza 82,6 miliardi e la quota di Exor, pari al 22,9%, che vale quasi 19 miliardi, il paracadute sembra assai saldo. La quota di Exor in Stellantis in sei mesi ha perso 3,7 miliardi e quella in Cnh 600 milioni. Ma l’incremento del valore delle cedole Ferrari – sottolinea – ha più che compensato le perdite negli altri due asset”. Ma la differenza si fa ancora più netta nell’analisi di Pavesi, il quale rivela che “oggi Ferrari col suo prodigioso rush di Borsa vale circa metà del portafoglio di Exor, mentre nel ’22 il suo peso era del 27%. In calo invece in modo sempre più sensibile, anche alla luce del 2024 disastroso, i due marchi del mercato di massa: Stellantis ora vale solo 5,8 miliardi, Cnh solo 3,4 miliardi. Numeri sempre più marginali nella galassia degli Agnelli-Elkann”. Ed ecco che così la famiglia più importante della storia dell’automotive tricolore sembra abbandonare le classiche (e ormai scomparse) utilitarie della Fiat per salire a bordo di una supercar di lusso, e adesso il suo disimpegno dal settore rischia di farsi sempre più concreto. “L’auto costa troppa fatica e troppo impegno di investimenti – conclude Pavesi – con ritorni che possono non compensare il costo del capitale. Le quattro ruote rappresentano un mercato difficile […] In termini di pura redditività meglio andare sul sicuro con brand ad alto price power come Ferrari”.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Auto elettriche, ma cosa pensano e vogliono davvero Elkann e Tavares? Mentre il mondo fa marcia indietro sulle batterie...

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Confusione

Auto elettriche, ma cosa pensano e vogliono davvero Elkann e Tavares? Mentre il mondo fa marcia indietro sulle batterie...

Elkann e Tavares, brutte notizie: auto, finita la pacchia degli incentivi. Ecco gli effetti su vendite e immatricolazioni

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Si torna alla realtà...

Elkann e Tavares, brutte notizie: auto, finita la pacchia degli incentivi. Ecco gli effetti su vendite e immatricolazioni

Ferrari cambia banca? Leclerc vince a Monza e arriva l’annuncio: ecco perché il Cavallino non rinnova con Santander e passerà a…

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Cambia tutto

Ferrari cambia banca? Leclerc vince a Monza e arriva l’annuncio: ecco perché il Cavallino non rinnova con Santander e passerà a…

Tag

  • Auto
  • Exor
  • Ferrari
  • Fiat
  • John Elkann

Top Stories

  • TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…

    di Angela Russo

    TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…
  • Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?

    di Jacopo Tona

    Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?
  • CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...

    di Domenico Agrizzi

    CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...
  • TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?

    di Giulia Ciriaci

    TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?
  • Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...

    di Naike Rivelli

    Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...
  • Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”

    di Redazione MOW

    Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La truffa del concorso scuola? Lo vinci ma il posto non c'è. “L'Italia preferisce investire in armi”: parla il portavoce degli insegnanti Sofia. E sulle spese per lavorare, i metodi di reclutamento e il made in Italy...

di Jacopo Tona

La truffa del concorso scuola? Lo vinci ma il posto non c'è. “L'Italia preferisce investire in armi”: parla il portavoce degli insegnanti Sofia. E sulle spese per lavorare, i metodi di reclutamento e il made in Italy...
Next Next

La truffa del concorso scuola? Lo vinci ma il posto non c'è....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy