No ma dico vi pare normale? Ieri in Senato si discuteva sul rifinanziamento degli aiuti militari in Ucraina. Però il dibattito è stato frettoloso perché... perché? Perché c’era un evento imperdibile: il derby di Coppa Italia Lazio-Roma che oltretutto è stato uno spettacolo orrendo dentro e fuori dallo stadio, dentro e fuori dal campo. Una vergogna. Anzi, due... Sugli aiuti militari - e quindi anche sulle armi da spedire in Ucraina - il dibattito non è di poco conto signori. Perché noi possiamo parlare certo della Ferragni, di Fedez, dei saluti romani delle pistole ma niente è importante come una guerra in Europa per tutti gli effetti e le conseguenze che può avere. E poi la politica - quella vera, quella alta - di queste cose si deve occupare no? Oltretutto segnalo che sul votare all’invio di un nuovo pacchetto di aiuti a Zelenskiy la maggioranza è stata compatta mentre il Pd di Ely Schlein ha fatto l'ennesima figura di merda!
Peccato perché ieri alla Camera la Schlein ha fatto il primo discorso bello tosto da quando è diventata leader del Pd, ma l’ha fatto sulle commistioni di Fdi con le frange più fasciste che erano a fare il saluto romano alla commemorazione di Acca Larentia. Ma nel giorno in cui lei finalmente alza la voce e batte il pugno sul tavolo come dovrebbe fare per le cose davvero serie e non per 4 scappati di casa che fanno i fascistelli (e lo fanno dal 1978, quindi ben prima che ci fosse la Meloni presidente del Consiglio ) al Senato il suo Pd si divide in tre posizioni. Infatti nel Partito Democratico c'è chi ha votato sì a spedire altre armi, chi si è astenuto, e pure chi ha votato no... Quindi da una parte - la destra - abbiamo i deputati pistoleri di Capodanno e i sottosegretari alla giustizia che fanno i muti e fingono di non sapere cosa sia successo quella sera, oppure gli amici dei fascistelli dall’altra non c’è un opposizione. Non c’è. Ma voi vi rendete conto?
Ora tra l’altro il Pd dal 18 gennaio va a Gubbio. Anche qui scappa da ridere: si riuniscono per trovare una linea generale nella stessa città ultimamente diventata famosa per la cacarella di gruppo. Ma dai... È chiaro che poi sull’Ucraina fai le figurette. E ti rendi pure complice di chi vuole fare in fretta a uscire dal Senato per andare allo stadio dove cosa succede? Ci sono tifosi della Lazio che fanno i saluti romani, le bombe carta e le botte in campo. Due vergogne. Una più grave dell’altra. Queste sono cose gravi signori. Parliamo della Ferragni parliamo di tutto perché è giusto, ma ricordiamoci che ci sono cose più gravi di altre. Questa è una di quelle. Indigniamoci soprattutto per queste cose.