Cosa succede nel mondo? Beh, lo racconta ogni settimana Jeremy Clarkson nella sua rubrica su The Sun, in cui passa a rassegna ogni notizia, o almeno quelle più importanti successe nei giorni precedenti, del mondo (e soprattutto del suo Regno Unito). Per esempio, la Gran Bretagna in questi giorni si sta preparando alle elezioni, quindi quale momento migliore per analizzare i programmi elettorali di ogni partito d’oltremanica. Tra promesse e delusioni, e la grande novità, ma Jezza è diventato un ecologista? Nel suo articolo, infatti, Jeremy rivela inaspettatamente che i Verdi “hanno delle politiche assolutamente folli su molte cose, ma – sottolinea – dicono, e questo mi attira, che vorrebbero fiumi più puliti e terreni migliori”. Ma no, tranquilli, tra l’ex volto di Top Gear e Greta Thunberg la differenza è ancora tanta, ma tanta eh. Comunque sia, dopo la politica si passa alla natura, come il problema dei cani che cadono nei dirupi, “e sembrano sempre sopravvivere” scrive Clarkson, al clima estivo nelle Cotswolds, dove il giornalista e conduttore televisivo ha la Diddly Squat Farm (la fattoria protagonista di una fortunata serie tv su Amazon Prime Video): “La temperatura adatta per questo periodo dell’anno, quindi – scrive Jezza – ho preso una birra, ho acceso la Lambo e sono andato a erpicare alcuni dei miei campi”. E poi c’è lo scandalo della maglietta di Gary Lineker, i matrimoni omosessuali in Tailandia, ma soprattutto gli ecovandali. Ecco cosa farebbe loro Jeremy…
Le battaglie di Jezza contro gli ambientalisti non sono certo nuove. Ultimamente, tanto per citare uno dei tanti precedenti, Jeremy ha sfidato la svedese Greta Thunberg, dicendo che in un giorno solo la sua fattoria ha emesso “più gas serra di India, Brasile e Cina messi insieme”. Questa volta, però, Clarkson se la prende con un “gruppo di persone non molto brillanti – commenta il giornalista su The Sun –, con tendenza Lgbtq+ e capelli antiestetici” ovvero quelli che “si svegliano e decidono che, per impedire al mondo di usare il petrolio, dovrebbero vandalizzare qualcosa”. Insomma, continua Jeremy, “la settimana scorsa è stato il ritratto di re Carlo e questa settimana hanno fatto la stessa cosa a Stonehenge. Quindi – scrive Jezza – mi chiedo se sia arrivato il momento per un movimento rivale che vada in giro a distruggere parchi eolici e colonnine per la ricarica di auto elettrica nel tentativo di fermare Just Stop Oil”. Ma non è tutto. Infatti, è stato un altro fatto che sembra aver catturato l’attenzione di Clarkson; ma qual è la differenza tra un delinquente e un vitello indifeso? “Questa settimana – riporta Clarkson – un uomo è salito sul tetto di una casa a Londra è ha iniziato a lanciare vari oggetti sulla strada. La polizia, naturalmente, ha indossato l’equipaggio antisommossa e si è precipitata sul posto, così da stare all’angolo di una strada vicina e osservarlo”. Osservarlo e basta… Diversa, invece, l’azione su una mucca che girava per le strade, visto che “(la polizia, ndr) è arrivata su un mezzo di due tonnellate a tutta velocità e l’ha travolta, investendola”.