Jeremy Clarkson non ha fatto altro che lamentarsi dei dolori, dei problemi di salute, della nuova dieta, della fatica di avere una fattoria, il Diddly Squat, e pure un pub il The Farmer’s Dog, dove gli rubano i bicchieri, gli pisciano fuori dai bagni (per essere gentili) e ora si lamentano anche dei prezzi. Viaggia ancora per la sua serie Prime, ma l’adrenalina di Top Gear è un ricordo passato. Insomma, Jezza è davvero invecchiato? Lui sembra convinto di sì ed estenda questa verità a tutta la specie umana.
Così, nella sua rubrica per il The Sun, scrive: “Penso che le persone sulla sessantina siano vecchie. Quando mia madre ha compiuto sessant’anni sembrava antica e aveva pensieri antichi, soprattutto su Jimmy Young. A sessantuno anni, mio padre era così vecchio che era morto. Quando ho compiuto sessant’anni ho iniziato a pensare a quei pantaloni da giardinaggio che si vedono sul retro del supplemento a colori del Daily Telegraph e a chiedermi se avrei dovuto trascorrere la pensione costruendo un trenino elettrico o imparando a dipingere ad acquerello”. Clarkson orientato alla mummificazione e al modellismo è davvero triste, no?



Per fortuna qualcosa lo sveglia sempre. Cosa? No, non il cambiamento climatico, non la politica Ue, neanche la sua adorata fattoria (e le battaglie contro Starmer sulle leggi e le regolamentazioni per gli agricoltori). Ma una cosa più prosaica e banale: “Ma poi ho visto quella foto di Liz Hurley e Trinny Woodall in bikini e mi ha riportato sull'attenti”. Le due attrici hanno pubblicato di recente delle foto mettendo a confronto loro stesse nel 1994 e nel 2024, in spiaggia, in costume da bagno.
Gli scatti sono diventati virali e in molti hanno semplicemente titolato: “Liz Hurley e Trinny Woodall sono meravigliose mentre posano in bikini a trent’anni di distanza” (Women’s Health), “Le amiche anti-età Liz Hurley e Trinny Woodall” (The Sun). Anche Jezza ha apprezzato: “Liz avrà anche solo cinquantanove anni, ma Trinny ha ormai superato i sessanta. E non riesco a immaginarmela con un paio di pantaloni attillati che vanno alla sala bingo sotto una coperta con reumatismi e artrite. Di conseguenza, inizierò a sciare fuori pista e a fare il playboy. Sessanta? Sono i nuovi sedici”.
