Potremmo prendere a prestito la trama di Mangia, Prega, Ama per raccontare come se la passa oggi Danilo Toninelli, il ministro del “pancia a terra” in quota 5 Stelle a cui furono affidati i trasporti nel governo gialloverde con la Lega di Matteo Salvini. L’uomo che dovette fare i conti con il crollo del Ponte Morandi e con la battaglia – persa – per la revoca delle concessioni autostradali alla società Atlantia, detenuta per la maggioranza dalla famiglia Benetton. Dopo la dolorosa rottura dalla politica, Toninelli è sicuramente nella sua fase “prega”. Questo ci suggerisce l’apertura della piattaforma psicologica Bastapensieri.it, con la quale l’ex ministro afferma di voler "aiutare le persone a sciogliere i blocchi emotivi e raggiungere il benessere interiore”. “La scorsa estate lo avevamo lasciato in palestra a esibire muscoli e addominali”, scrive Gustavo Bialetti su La verità. Oggi, “guru” Toninelli si è messo in società con la psicologa Anna Sari e il social media manager Emanuele Falzarano per aiutare le persone a trovare mental coach e psicologi.

“Toninelli è rimasto scioccato dalla politica”, continua Bialetti, citando come rimase solo nella sfida ai Benetton, “protetti da un vasto cordone sanitario trasversale ma anche dalla scarsa incisività del ministro”. Insomma, urgeva reinventarsi. Ed ecco che dopo aver infittito la sua presenza sui social il buon Toninelli si è buttato nel mare aperto delle consulenze online, dove abbondano psicologi, mental coach, indovini e rabdomanti digitali: “Un grande circo in cui i curricola non contano e i titoli di studio o non ci sono o sono conseguiti in qualche ateneo a spasso per la galassia. Questo magma anti-casta è figlio dell’uno val uno grillino. Il fastidio per le competenze genera Toninelli a ripetizione”, chiosa Bialetti.
