image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

LE BOMBE DI REPORT sulle stragi del ‘93 e Cosa Nostra contro il generale Mori: rivelazioni CLAMOROSE di Rai 3. E sui legami politici (c’entra Colosimo?), il marito di Lucia Borsellino e l’indagine della Procura di Firenze…

  • di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

21 giugno 2025

LE BOMBE DI REPORT sulle stragi del ‘93 e Cosa Nostra contro il generale Mori: rivelazioni CLAMOROSE di Rai 3. E sui legami politici (c’entra Colosimo?), il marito di Lucia Borsellino e l’indagine della Procura di Firenze…
Report sgancia un’inchiesta che coinvolge autorità giudiziaria, politica e potere occulto: il generale Mario Mori, già indagato per le stragi mafiose del 1993, sarebbe stato intercettato mentre cercava di influenzare i lavori della Commissione Antimafia guidata da Chiara Colosimo (FdI), proponendo consulenti a lui vicini per orientare l’indirizzo delle indagini. Tra i nomi coinvolti anche dalla trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci l’avvocato Basilio Milio e Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino, le cui audizioni hanno segnato il corso dell'inchiesta parlamentare. Intanto, la Procura di Firenze indaga su Mori per non aver impedito, pur avendo ricevuto anticipazioni, gli attentati di Firenze, Roma e Milano. Stato, mafia e potere…

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Un’inchiesta che rischia di incendiare il dibattito politico. Secondo quanto rivelato da Report nella puntata “Mori va alla guerra”, il generale dei carabinieri in pensione Mario Mori, già assolto in passato da altre accuse, è oggi indagato dalla Procura di Firenze per le stragi mafiose del 1993, con l’aggravante della finalità terroristica e mafiosa. In quel contesto, tra il 2023 e il 2024, la Direzione investigativa antimafia ha intercettato numerose sue conversazioni private, in cui Mori, pur non sapendosi ascoltato, discuteva apertamente con ex collaboratori, avvocati, giornalisti e soggetti politici per influenzare i lavori della Commissione Antimafia, presieduta da Chiara Colosimo di Fratelli d’Italia. Un investigatore anonimo, fonte di Report, ha ricostruito le conversazioni. “Mori non solo non nega, ma rivendica la sua regia ridendoci sopra con i suoi ex ufficiali Obinu e De Donno”, ha dichiarato. “Briga per inserire consulenti di fiducia, convinto che quelli segnalati dalla politica siano incompetenti”.

https://mowmag.com/?nl=1

Tra i nomi proposti dal generale spiccano il magistrato Alberto Cisterna, l’avvocato Basilio Milio e, inizialmente, anche il giornalista Damiano Aliprandi, che però declinò l’invito per via di una sua condanna per diffamazione ai danni del senatore Roberto Scarpinato, oggi vicepresidente della Commissione Antimafia. E proprio Scarpinato è nel mirino del generale. Mori, secondo quanto riferito dalla fonte, lo considera un nemico da delegittimare e valuta con i suoi fedelissimi una strategia per metterlo all’angolo. “Si discute della possibilità di sollevarlo dalla Commissione e di usare la questione mafia-appalti per colpire la Procura di Palermo, fino a ipotizzare un concorso morale dei colleghi nella morte di Paolo Borsellino”. Al centro della manovra, secondo Report, ci sarebbe anche Fabio Trizzino, marito di Lucia Borsellino, le cui audizioni in Antimafia avrebbero segnato l’indirizzo dell’indagine parlamentare. Trizzino, sempre vicino alla linea di Fratelli d’Italia, sostiene la pista mafia-appalti e sminuisce quella politica, in linea con le posizioni di Mori. A dicembre 2024 ha esposto le sue tesi anche sul palco di Atreju, la kermesse di FdI.

Sigfrido Ranucci e l'inchiesta sul Generale Mori
Sigfrido Ranucci e l'inchiesta sul Generale Mori Ansa

Il nome del magistrato Cisterna sarebbe “passato”, conferma la fonte, ma Mori si era ripromesso di segnalarne altri. “Dice a tutti: sono passato all’offensiva”, racconta l’investigatore. “Prepara le audizioni in Commissione con Milio e Trizzino. E racconta che la presidente Colosimo avrebbe autorizzato due parlamentari a incontrarlo, perché fossero loro a presentare le sue proposte di consulenti. Tanto, secondo lui, ‘i parlamentari lo sanno che dietro ci sono io’”. Nel maggio 2024 Mori ha ricevuto l’invito a comparire dalla Procura di Firenze: l’accusa è non aver impedito, pur avendone l’obbligo giuridico, gli attentati del 1993 a Firenze, Roma e Milano. Avrebbe ricevuto più segnalazioni, già nel 1992, sul proposito di Cosa Nostra di colpire il patrimonio artistico del Paese, ma non avrebbe agito né avvertito l’autorità giudiziaria. Il quadro che emerge è quello di un generale che non solo non si è eclissato, ma che continua ad avere un ruolo attivo e influente nei gangli del potere. Nonostante le sue dichiarazioni d’innocenza e la presunzione di non colpevolezza, i contenuti dell’inchiesta rischiano di avere effetti pesanti. Il confronto tra Report e il generale Mori in strada chiude il servizio in modo emblematico. Alla domanda su chi fossero i due parlamentari e se abbia proposto Cisterna, Mori taglia corto: “Non vi rispondo perché sono cattivo e mi siete antipatici”. Ma, a questo punto, non è detto che saranno solo i giornalisti a fargli domande.

More

Omicidio Chiara Poggi, NIENTE SANGUE SULLE IMPRONTE MA IL DNA? “Per leccare l’interno del Fruttolo ci vorrebbe la lingua di Star Trek”. Cold case o serie crime? Blackout in laboratorio durante le analisi: ecco cosa è emerso dalla spazzatura…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

come in un crime

Omicidio Chiara Poggi, NIENTE SANGUE SULLE IMPRONTE MA IL DNA? “Per leccare l’interno del Fruttolo ci vorrebbe la lingua di Star Trek”. Cold case o serie crime? Blackout in laboratorio durante le analisi: ecco cosa è emerso dalla spazzatura…

Max Mariola, 20.000 carbonare all’anno e una MV Agusta, protagonista a Chef on Track: “La mia pasta? Come una moto, se la spingi troppo si rompe”

di Redazione MOW Redazione MOW

Food & Gas

Max Mariola, 20.000 carbonare all’anno e una MV Agusta, protagonista a Chef on Track: “La mia pasta? Come una moto, se la spingi troppo si rompe”

Scandalo Fondazione Teatro San Carlo, sapete perché Spedaliere (Direttrice) e il sindaco Manfredi (Presidente) hanno scaricato la Commissione Trasparenza? C’entra (forse) la nomina del Sovrintendente, una risposta di Alessandro Giuli e un gioco politico…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Una domanda

Scandalo Fondazione Teatro San Carlo, sapete perché Spedaliere (Direttrice) e il sindaco Manfredi (Presidente) hanno scaricato la Commissione Trasparenza? C’entra (forse) la nomina del Sovrintendente, una risposta di Alessandro Giuli e un gioco politico…

Tag

  • Cosa Nostra
  • Cronaca
  • cronaca giudiziaria
  • Culture
  • Firenze
  • Giovanni Brusca
  • Giovanni Falcone
  • governo
  • Mafia
  • Magistratura
  • Marcello Dell'Utri
  • Meloni
  • Milano
  • Paolo Borsellino
  • Politica
  • Procura della Repubblica
  • Rai
  • Report
  • Roma
  • Sigfrido Ranucci
  • Silvio Berlusconi
  • strage
  • strage di capaci
  • strage di via d'amelio
  • TeleMeloni
  • Televisione
  • Totò Riina
  • TV

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”

    di Naike Rivelli

    CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?
  • Delitto di Garlasco, ma avete sentito cosa ha detto l’avvocato Massimo Lovati allo psicologo Andrea Tosatto su Youtube?: “Né Stasi, né Sempio. Chiara Poggi uccisa da...”. E perché l'omicidio sarebbe premeditato [VIDEO]

    di Beniamino Carini

    Delitto di Garlasco, ma avete sentito cosa ha detto l’avvocato Massimo Lovati allo psicologo Andrea Tosatto su Youtube?: “Né Stasi, né Sempio. Chiara Poggi uccisa da...”. E perché l'omicidio sarebbe premeditato [VIDEO]

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

TAX CREDIT NEL CAOS: dopo il caso Kaufmann si cambia tutto? La legge sul cinema di Franceschini, le parole di Giuli, il film “Stelle della notte” e gli 800mila euro al presunto killer di Villa Pamphili. Ecco cosa sappiamo

di Ilaria Ferretti

TAX CREDIT NEL CAOS: dopo il caso Kaufmann si cambia tutto? La legge sul cinema di Franceschini, le parole di Giuli, il film “Stelle della notte” e gli 800mila euro al presunto killer di Villa Pamphili. Ecco cosa sappiamo
Next Next

TAX CREDIT NEL CAOS: dopo il caso Kaufmann si cambia tutto? La...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy