image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Le parole di John Elkann su Stellantis in Parlamento? “Un falso ideologico”. Ecco i dati economici nascosti, anche “grazie” alla politica compiacente: l’attacco del sindacalista Airaudo

  • di Matteo Suanno Matteo Suanno

21 marzo 2025

Le parole di John Elkann su Stellantis in Parlamento? “Un falso ideologico”. Ecco i dati economici nascosti, anche “grazie” alla politica compiacente: l’attacco del sindacalista Airaudo
L’audizione di John Elkann in Parlamento sa di occasione mancata. Il patron di Stellantis avrebbe dovuto essere bersagliato di domande e richieste di dati su dossier specifici, a partire dalla scelta del prossimo amministratore delegato.
Invece, “ha usato il blasone, per garantirsi un po’ di timore reverenziale”, dice il sindacalista Giorgio Airaudo. Ma sciorinare i fasti della storia imprenditoriale della sua famiglia e imputare gran parte dei dati del gruppo agli scenari macroeconomici non salverà l’automotive in Italia. E finché la politica “compiacente” non fa la sua parte…

di Matteo Suanno Matteo Suanno

John Elkann, l’incantatore di serpenti. O di politici, stando alla sensazione di magra consolazione e occasione mancata che va amplificandosi a due giorni dall’audizione in parlamento. Il presidente di Stellantis “ha cercato di usare il blasone, per garantirsi un po’ di timore reverenziale. Ma ha compiuto una sorta di falso ideologico nascondendo la vera situazione di Stellantis”. Secondo il sindacalista Giorgio Airaudo, ora segretario della Cgil Piemonte e prima alla Fiom di Torino, l’audizione del patron del gruppo nato sulle ceneri della Fiat davanti alle commissioni parlamentari è stata tutto un continuo tentativo di offuscare i dati, nascondendoli sotto il tappeto della contrazione del mercato e dei dazi. Un giochetto parzialmente riuscito anche grazie all’impreparazione degli astanti, i politici – quasi tutti – definiti addirittura “compiacenti”. E così un’occasione cruciale per inchiodare il vertice della più importante azienda automobilistica italiana – ora agonizzante – alle proprie responsabilità, stimolando chissà, almeno uno sforzo di trasparenza per iniziare a ragionare concretamente sulle sorti dell’industria dell’automotive in Italia, sembra essere andata in fumo.

John Elkann patron e ad di Stellantis
John Elkann patron e ad di Stellantis

All’inizio dell’audizione Elkann ha snocciolato una serie interminabile di dati economici. Sarebbe bastato partire da quelli per prenderlo in castagna e smontarlo punto per punto: “Automotive News ha appena diffuso i dati del mercato europeo dell’auto dei primi due mesi del 2025. Il calo è del 3 per cento, ma se Volkswagen segna un meno 1 per cento, il gruppo che perde di più è proprio Stellantis con il meno 15 per cento. E se scavassimo in quel dato scopriremmo che le vendite perdute riguardano soprattutto l’Italia. Questo avrebbe dovuto ammettere Elkann”, commenta Airaudo sulle pagine del Fatto Quotidiano.

Lavoratori Stellantis a Mirafiori al lavoro
Lavoratori Stellantis a Mirafiori al lavoro

Come detto, il grande assente il Parlamento due giorni fa è stato proprio il capitolo Stellantis, gruppo che attende ancora nuovo amministratore delegato – carica ricoperta ad interim proprio da Elkann – dalla rottura del rapporto con Carlos Tavares sul finire dello scorso anno. È in merito a Stellantis che negli ultimi anni si sono condensate la maggior parte delle questioni spinose, dal ricorso massiccio ai sussidi statali agli ampi tagli del personale, fino al divaricamento di mercato tra i costi dell’offerta produttiva e le disponibilità di spesa degli italiani: “Elkann non dice che il gruppo produce quasi esclusivamente prodotti di media e alta gamma, costosi e che non vendono. Il problema italiano sta tutto qui. – prosegue Airaudo – La nuova Lancia Y in questi primi due mesi ha venduto in Europa poco più di 1400 auto. Eppure Elkann ha annunciato il lancio della Lancia Y, puntando su un marchio che non vende già più”. Insomma, “i prodotti di Stellantis in Italia sono sbagliati e poco adatti”, conclude Airaudo. Elkann ha fatto leva anche sui costi dell’energia, che penalizzerebbero, a suo dire, il gruppo. Un punto che non può non rimandare al progetto della gigafactory – la fabbrica di batterie elettriche – che dovrebbe nascere a Termoli e che permetterebbe all’Italia di attrarre nuovi investimenti e produttori. Ma fintanto che la politica si farà sedurre – o intimorire – dagli incantatori di serpenti è difficile guardare oltre la prossima curva.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Stellantis, Elkann fa lo spaccone in Parlamento, ma i fatti? “Senza di noi l’auto italiana sarebbe scomparsa”, e incolpa il mercato e i dazi di Trump. Le bordate di Calenda: “Totale mancanza di responsabilità, siamo al minimo della produzione”

di Matteo Suanno Matteo Suanno

fumo negli occhi

Stellantis, Elkann fa lo spaccone in Parlamento, ma i fatti? “Senza di noi l’auto italiana sarebbe scomparsa”, e incolpa il mercato e i dazi di Trump. Le bordate di Calenda:  “Totale mancanza di responsabilità, siamo al minimo della produzione”

Via con l’Elkann: Alfa Romeo e Lancia a rischio chiusura col nuovo corso Stellantis? Tonale come auto blu del Governo Meloni, ma i marchi storici mentre si cerca il nuovo amministratore delegato dopo Tavares...

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Occhio al biscione

Via con l’Elkann: Alfa Romeo e Lancia a rischio chiusura col nuovo corso Stellantis? Tonale come auto blu del Governo Meloni, ma i marchi storici mentre si cerca il nuovo amministratore delegato dopo Tavares...

Elkann e Stellantis, John vuole rifarsi l’immagine dopo Tavares? Cos'è il caso dei “comunicatori” cacciati? C’entrano i rapporti col governo Meloni e l’audizione dell’erede Agnelli alla Camera?

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Nuovo "look"

Elkann e Stellantis, John vuole rifarsi l’immagine dopo Tavares? Cos'è il caso dei “comunicatori” cacciati? C’entrano i rapporti col governo Meloni e l’audizione dell’erede Agnelli alla Camera?

Tag

  • Attualità
  • Automotive
  • Fiat
  • John Elkann
  • Parlamento
  • Politica
  • Stellantis

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”

    di Naike Rivelli

    CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Chiara Ferragni, come ha ottenuto 6,4 milioni per Fenice durante l’assemblea di bilancio? Con lo scontro: dalle accuse di Morgese alle minacce giudiziarie… Ecco cosa racconta il verbale ufficiale

di Riccardo Canaletti

Chiara Ferragni, come ha ottenuto 6,4 milioni per Fenice durante l’assemblea di bilancio? Con lo scontro: dalle accuse di Morgese alle minacce giudiziarie… Ecco cosa racconta il verbale ufficiale
Next Next

Chiara Ferragni, come ha ottenuto 6,4 milioni per Fenice durante...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy