Il nuovo pilota della Ferrari, Lewis Hamilton, ha scelto Milano. Qui l’ex numero uno della Mercedes ha comprato casa. In quale quartiere? Stando a quanto riportato dal Corriere pare che l’immobile sia in Porta Nuova, una delle mete più chic e innovative, ambite dai super vip. Quanto ha speso? Seppur sia piuttosto difficile stabilire la cifra sborsata dal campione, stando a un recente report di Idealista, ripreso da Il Messaggero, le abitazioni di pregio in questa zona hanno un valore medio di 9.497 euro al metro quadro. Ma attenzione, Hamilton non è certo il primo e il solo super ricco a decidere di acquistare immobili in città. Sono tanti i multimilionari, così come gli italiani di ritorno dall’estero, che scelgono di trasferirsi nel nostro Paese, nonostante il recente raddoppio della flat tax sui redditi prodotti all’estero, passata da 100 a 200 mila euro. Un vantaggio fiscale accessibile solo a chi trasferisce la residenza in Italia, requisito che comporta l’acquisto o la locazione di un alloggio. Ci sarebbe però un trend ben preciso, la stragrande maggioranza di questi ricconi opta per Milano.



Il Corriere ha condiviso uno studio recente: “Nel corso degli ultimi anni tutte le volte che abbiamo contattato agenzie immobiliari specializzate negli immobili di lusso a Milano ci è stato confermato che la domanda della fascia più alta delle residenze (convenzionalmente quello di prezzo oltre i 6 milioni di euro) è territorio quasi esclusivo degli stranieri, anche perché le famiglie patrizie milanesi la casa ce l’hanno da generazioni, e pure l’ultimo report di Tirelli & Partners conferma che il raddoppio della flat tax non ha portato a una riduzione delle richieste da parte degli stranieri attirati dal regime fiscale particolarmente favorevole e dai costi tutto sommato ridotti rispetto a quelli di altre metropoli come Londra o Parigi”. Ma quali sono le zone più ambite della Milano di lusso? Oltre al Quadrilatero, spiccano il Centro Storico, Brera-Garibaldi, Magenta e Venezia-Duse, dove le richieste per le abitazioni più esclusive superano i 20.000 euro al metro quadrato. E le vendite record non mancano: recentemente, un appartamento di 510 metri quadrati in zona corso Venezia/piazza Eleonora Duse è stato venduto per 9,1 milioni di euro, pari a 18.235 euro al metro quadrato. Lo studio inoltre ha analizzato anche il mercato delle locazioni nelle sei aree di cui sopra. Ma se la domanda resta in continuo fermento, le caratteristiche degli immobili richiesti cambiano rispetto alle case in vendita. Secondo il Corriere, per le seconde lo stato di conservazione non sarebbe un fattore determinante, dal momento che gli acquirenti tenderebbero comunque a ristrutturare gli spazi e raramente ad acquistare case già arredate. Diverso è il discorso per le locazioni, spesso concepite come soluzioni temporanee, dove invece l’arredo e le condizioni dell’immobile giocherebbero un ruolo cruciale. Ma i contratti per le case più prestigiose in quanto tempo si chiudono? Circa tre mesi e mezzo, mentre per quelle meno attrattive servirebbero sei mesi in più. “I canoni medi sono rimasti fermi nell’ultimo semestre e vanno da 294 euro all’anno per metro quadrato ai 379 del Quadrilatero, dove però per le residenze top si superano i mille euro. Servono cioè oltre 8 mila euro al mese per 100 metri quadrati”, conclude il quotidiano.

